Procedura negoziata per l’affidamento temporaneo dei servizi di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti solidi urbani e assimilati, dei servizi di igiene urbana e complementari del Comune di Quartu Sant’Elena (Ca) COMUNE DI QUARTU SANT’ELENA (CA) 1 PROGETTO DI ”APPALTO PONTE” PER 4 MESI - SERVIZI DI RACCOLTA, TRASPORTO E CONFERIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI E ASSIMILATI, DEI SERVIZI DI IGIENE URBANA E COMPLEMENTARI DEL COMUNE DI QUARTU SANT’ELENA (CA). - C.I.G. 836801506F RELAZIONE E QUADRO ECONOMICO CAPUZZI CARLO 15.07.2020 12:00:27 UTC Procedura negoziata per l’affidamento temporaneo dei servizi di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti solidi urbani e assimilati, dei servizi di igiene urbana e complementari del Comune di Quartu Sant’Elena (Ca) 1. Scelte progettuali per la determinazione dei servizi da porre a base di gara. Il Servizio di “Igiene urbana e servizi complementari” (di seguito “ultimo contratto”) è svolto dalla società De Vizia Transfer S.p.A., con sede legale in Via Duino 136, Torino, in base al Contratto stipulato il giorno 26.02.2008 Rep. n. 71/2008; il contratto comprende sia l’esecuzione di servizi di igiene urbana che di manutenzione del verde pubblico. Il Servizio è stato avviato il 01.03.2008 ed in base alle clausole contrattuali, che prevedevano una durata di 9 anni, doveva cessare il 28.02.2017; alla scadenza contrattuale non era ancora stato predisposto un nuovo appalto, motivo per il quale è stata disposta una proroga per un periodo di 12 mesi con Determinazione del Dirigente del Settore Ambiente, n. 84 del 27.02.2017, a far data dal 01.03.2017 al 28.02.2018, esercitando una opzione già prevista nel contratto. Alla scadenza della proroga contrattuale il nuovo appalto non era ancora stato elaborato ed il Servizio è stato garantito ai sensi e per gli effetti dell’art. 50 del TUEL con Ordinanze Sindacali: - n. 11 del 27.02.2018, dal 01.03.2018 al 30.08.2018; - n. 61 del 30.08.2018, dal 01.09.2018 al 30.08.2019; - n. 47 del 30.08.2019, dal 01.09.2018 al 31.01.2020; 2 Nel frattempo era iniziato l’iter per il nuovo appalto: - Linee guida per l’esecuzione del servizio di igiene urbana, per anni 7 (sette), approvate dal Consiglio Comunale con Deliberazione n. 45 del 20.08.2019; - Progetto relativo ai “SERVIZI DI RACCOLTA, TRASPORTO E CONFERIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI E ASSIMILATI, DEI SERVIZI DI IGIENE URBANA E COMPLEMENTARI DEL COMUNE DI QUARTU SANT’ELENA (CA) ISPIRATA A ESIGENZE SOCIALI E CON CARATTERISTICHE DI SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE EX D.M. AMBIENTE 13/02/2014 – APPALTO VERDE”, approvato con la Deliberazione della Giunta Comunale n. 261 del 29.11.2019; Sulla base del progetto approvato dalla Giunta Comunale si è dato avvio alla procedura di gara (di seguito “nuova gara”) con determinazione del Dirigente del Settore Ambiente n. 70 del 31/01/2020, “Procedura aperta informatizzata. Affidamento del Servizio di igiene urbana e servizi complementari. C.I.G. 8133788631 - Indizione gara”. Il Bando di Gara è stato inviato alla Gazzetta Ufficiale Europea il giorno 31/01/2020 e pubblicato sulla stessa il giorno 05/02/2020, con termine per la presentazione delle offerte fissato per il giorno 11 marzo 2020. Per permettere l’espletamento della nuova gara ed assicurare la prosecuzione del Servizio basato sull’ultimo contratto è stata adottata una nuova Ordinanza Sindacale: - Ordinanza Sindacale n. 9 del 30/01/2020, per l’esecuzione dell’ultimo contratto dal 01/02/2020 al 30/06/2020; Con Determinazione n. 188 del 28/02/2020, il termine per la presentazione delle offerte è stato prorogato fino al 15/04/2020, al fine di apportare alcune modifiche agli atti della procedura. Infatti, anche all’esito Procedura negoziata per l’affidamento temporaneo dei servizi di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti solidi urbani e assimilati, dei servizi di igiene urbana e complementari del Comune di Quartu Sant’Elena (Ca) dell’esame delle osservazioni e delle richieste di chiarimento pervenute da parte degli operatori economici interessati, si era ravvisata la necessità di modificare e integrare le “Linee guida per l’affidamento del Servizio di Igiene Urbana”, approvate con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 45 del 20.08.2019, sia per correggere gli errori materiali e/o refusi rilevati, che per integrare il progetto in maniera più rispondente ai principi generali anche di derivazione comunitaria in materia di appalti pubblici. Con successiva Determinazione n. 267 del 16/03/2020, il nuovo termine per la presentazione delle offerte è stato sospeso fino a data da definirsi, a causa della sopravvenuta emergenza sanitaria determinata dal diffondersi del virus COVID-19. Appena si è potuta riprendere l’attività amministrativa, si sono adottati tutti gli atti necessari a riavviare la gara d’appalto: - con la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 35 del 03/06/2020, avente per oggetto ”PROGETTO DEL SERVIZIO DI IGIENE URBANA E SERVIZI COMPLEMENTARI - MODIFICA ED INTEGRAZIONE LINEE GUIDA APPROVATE CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 45 DEL 20.08.2019 – APPROVAZIONE”, si è provveduto a correggere e integrare le Linee Guida; - con la Deliberazione della Giunta Comunale n. 84 del 25.06.2020, avente per oggetto ”PROGETTO DEL SERVIZIO DI IGIENE URBANA E SERVIZI COMPLEMENTARI APPROVATO CON DELIBERAZIONE G.C. N. 261/2019 - APPROVAZIONE REVISIONI ED INTEGRAZIONI”, si è provveduto a correggere ed integrare il Progetto esecutivo; 3 - con la Determinazione n. 603 del 29/06/2020, “Procedura aperta informatizzata. Affidamento del Servizio di igiene urbana e servizi complementari. Revoca Determinazione n.72/2020 - Indizione gara C.I.G. 835052600E”, è stata revocata la precedente gara si è dato avvio alla nuova procedura; - il giorno 29/06/2020 il Bando di Gara è stato inviato alla Gazzetta Ufficiale Europea, con termine per la presentazione delle offerte fissato per il prossimo 10 agosto 2020. Una volta indetta la nuova gara d’appalto entro i termini di scadenza dell’ultima ordinanza sindacale che imponeva la prosecuzione del precedente contratto con la De Vizia, si è posto il problema di dover garantire l’esecuzione del Servizio di Igiene Urbana dal 01/07/2020 al 31/12/2020, data entro cui si è previsto di avviare il nuovo contratto, dunque per un periodo di sei mesi. A tale scopo è stata dunque adottata una nuova Ordinanza Sindacale: - Ordinanza Sindacale n. 46 del 30/06/2020, per l’esecuzione dell’ultimo contratto dal 01/07/2020 al 31/08/2020; La nuova ordinanza ha disposto la prosecuzione del Servizio per soli 2 mesi per poter dare corso a quanto richiesto dal Consiglio comunale nella deliberazione n. 24 del 12/05/2020, con cui è stato approvato un “Ordine del Giorno - Emergenza COVID 19”, che “impegna il Sindaco e la Giunta a “mettere a bando la proroga del servizio di igiene urbana, la cui scadenza è prevista il 30 giugno, con un ulteriore abbattimento del costo del servizio”. Già prima che scadesse il termine del 30/06/2020 si era esperito un primo tentativo di conseguire un risparmio sull’esecuzione del Servizio svolto in proroga dalla De Vizia Transfer, provando a rinegoziare con la stessa società il prezzo di esecuzione dei servizi; in sostanza si era chiesto alla società di offrire un “giusto prezzo” che tenesse conto del fatto che i costi degli ammortamenti di mezzi e materiali contenuti nel canone di servizio sono ormai interamente ammortizzati, seppure sostituiti da maggiori costi di gestione, come per Procedura negoziata per l’affidamento temporaneo dei servizi di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti solidi urbani e assimilati, dei servizi di igiene urbana e complementari del Comune di Quartu Sant’Elena (Ca) esempio quelli derivanti da uso di mezzi ed attrezzature ormai pesantemente usurati. Alla richiesta del Comune, formulata con nota n. 37918 del 08/06/2020, la società De Vizia Transfer ha risposto negativamente. Posto dunque che la De Vizia ha rifiutato la proposta di rinegoziare il prezzo attuale e che il Consiglio Comunale ha richiesto all’Amministrazione di attivarsi per conseguire dei risparmi in favore degli utenti, su cui grava l’intero costo del Servizio di Igiene Urbana, l’unica alternativa all’Ordinanza Sindacale per la prosecuzione Servizio poteva essere una gara d’appalto di transizione tra l’attuale contratto e la conclusione della nuova gara. Trattandosi di un periodo di “soli” 6 mesi, è evidente che il tempo necessario per espletare la procedura ponte ed il tempo residuo di esecuzione del servizio dovevano essere bilanciati in maniera tale che il secondo non fosse di durata così limitata da risultare di scarso interesse per qualsiasi operatore, vista anche la complessità del servizio. Si è quindi ipotizzato che 2 mesi fosse il tempo “strettamente” necessario per avviare un nuovo Servizio temporaneo, comprensivo: - dell’espletamento di una procedura di gara con la massima urgenza consentita; - dell’aggiudicazione provvisoria e individuazione dell’esecutore; - dell’organizzazione delle risorse umane e strumentali per l’avvio d’urgenza del Servizio. 4 Concentrando in soli due mesi queste attività, il tempo residuo che corrisponde alla durata del contratto “temporaneo” risulta di 4 mesi, che si è ritenuto possa essere il tempo di esecuzione minimo compatibile con quelli che sono gli oneri di organizzazione richiesti all’esecutore; il contratto può essere eventualmente rinnovabile se la gara principale dovesse incontrare interruzioni impreviste. La predisposizione di un progetto temporaneo specifico per i quattro mesi di contratto richiederebbe tempi di elaborazione ed approvazione che, sommati a quelli della gara, rischierebbero di far slittare l’aggiudicazione al gestore ‘temporaneo’ a dopo il 31/12/2020, vanificando così lo scopo che ci si prefigge alla luce dell’indirizzo del Consiglio Comunale. Non è neanche possibile pensare di utilizzare il Progetto esecutivo approvato dall’Amministrazione e posto alla base della nuova gara; si pensi solo al fatto che i servizi sono stati progettati in maniera differente dalle modalità con cui si svolgono attualmente, a cui gli utenti sono ormai abituati dal 2008, e dunque le nuove modalità necessitano di una preventiva campagna di informazione per essere divulgate tra gli utenti (opuscoli delle nuove zone, nuovi calendari etc.) la cui attuazione richiederebbe tempi di comunicazione incompatibili con il lasso di tempo a disposizione. Pertanto, si è pensato di fare riferimento - quale situazione analoga - al cd. “periodo transitorio” contenuto in ogni progetto di Servizi in cui un esecutore debba sostituirsi all’esecutore precedente. In questa fase infatti, normalmente, l’operatore che si è aggiudicato un nuovo contratto di servizi che si svolga senza soluzione di continuità come quello di Igiene urbana: - deve avviare il servizio con mezzi ed attrezzature di cui già dispone o presi a nolo, mentre gli utenti già dispongono dei beni di consumo del precedente appalto che poi verranno sostituiti, in attesa di acquisire quelli espressamente acquistati per il nuovo appalto. Procedura negoziata per l’affidamento temporaneo dei servizi di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti solidi urbani e assimilati, dei servizi di igiene urbana e complementari del Comune di Quartu Sant’Elena (Ca) - deve proseguire i servizi previsti nel vecchio contratto, tranne quelli basati su mezzi o attrezzature specifiche di esclusiva proprietà dell’appaltatore uscente; - è remunerato da subito con il canone previsto nel nuovo appalto, che contiene i costi di gestione oltre a quelli per gli investimenti. Analogamente, nel caso di specie, e dunque nel periodo transitorio tra la scadenza dell’ultima ordinanza sindacale e l’avvio del nuovo contratto, l’aggiudicatario della gara “ponte” dovrà gestire i servizi oggi svolti dalla De Vizia (senza poter disporre dell’Ecocentro o del Centro di Raggruppamento che sono di proprietà esclusiva della società), usando mezzi e attrezzature propri o presi a noleggio, non potendo fare investimenti, e sfruttando le attrezzature per gli utenti già distribuite nel vecchio appalto. L’equivalenza sostanziale tra le due situazioni fa ritenere che il servizio “ponte” possa esser remunerato con il canone del periodo transitorio del nuovo appalto, decurtato di quanto previsto per gli investimenti che non devono essere effettuati; un prezzo analogo è presente nel nuovo progetto per l’eventuale proroga di fine contratto, altra situazione in cui gli investimenti non saranno più remunerati perché già ammortizzati. In questo modo è possibile stabilire una base di gara per l’appalto ponte che sia congrua, poiché basata su una valutazione equivalente in termini puramente economici ad una situazione analoga del prossimo appalto. E’ vero che in questo caso manca la prospettiva di eseguire il servizio oltre il periodo transitorio, come capiterà nel nuovo appalto, ma è una valutazione che eventualmente inciderà sulla stima economica che giustificherà il prezzo offerto, che dovrà tenere conto di questa mancanza di prospettiva ma anche dell’assenza di qualunque miglioria o offerta aggiuntiva, che invece saranno presenti nel nuovo contratto. 5 In questo caso infatti, poiché si tratta di eseguire il Servizio esattamente come lo esegue l’attuale appaltatore (con esclusione della manutenzione del verde e dell’utilizzo dell’ecocentro), lo stesso sarà negoziabile solo con riferimento al prezzo e non alle condizioni di esecuzione. In sostanza, per poter affidare con una procedura di gara il Servizio temporaneo tra il 01/09/2020 ed il 31/12/2020 si è ritenuto opportuno utilizzare le regole del “periodo transitorio” previsto nel Progetto in appalto, per una durata di 4 mesi eventualmente da ripetersi, in cui: - l’esecutore prosegue le sole attività di igiene urbana - con esclusione della manutenzione del verde che non è contemplata nel nuovo appalto e senza utilizzo dell’ecocentro; - le modalità sono quelle del precedente contratto (quindi quelle del Contratto Comune-De Vizia), integrate da quelle che sostituiscono le parti non compatibili con la presenza di un nuovo gestore (es. ecocentro sostituito da ecomobili). - le attrezzature di consumo sono quelle già distribuite agli utenti; - i mezzi non sono nuovi ma già di proprietà dell’appaltatore o presi a noleggio; - per il personale si fa riferimento alla corretta applicazione della clausola sociale, ove l’obbligo di riassorbimento dei lavoratori alle dipendenze dell’appaltatore uscente deve essere armonizzato e reso compatibile con l’organizzazione di impresa prescelta dall’imprenditore subentrante. In questo modo per poter espletare un appalto che assicuri l’esecuzione del Servizio dal 01/09 al 31/12 si partirà dalla stessa base di gara (prezzo) oggi in appalto (decurtata della parte relativa ai COSTI MESE PER L'AMMORTAMENTO DEGLI AUTOMEZZI, DELLE ATTREZZATURE E DEI COSTI PLURIENNALI), utilizzando come base l’esecuzione del periodo di transizione che è diventata l’oggetto della “gara ponte”. Procedura negoziata per l’affidamento temporaneo dei servizi di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti solidi urbani e assimilati, dei servizi di igiene urbana e complementari del Comune di Quartu Sant’Elena (Ca) In caso di esito infruttuoso della procedura d’urgenza non si potrà che proporre una nuova ordinanza di prosecuzione del servizio fino alla aggiudicazione del nuovo Servizio. Per contrarre il più possibile i tempi, per l’urgenza di arrivare a disporre di una aggiudicazione provvisoria prima che scada l’attuale ordinanza sindacale, si adotterà la procedura d’urgenza prevista dal D.lgs. 50/2016, considerato che un’ulteriore ordinanza di proroga: - comporterebbe costi superiori all’espletamento della procedura ponte, in un momento in cui - anche in ragione del recente lockdown determinato dalla pandemia da Covid 19- l’economia nazionale e locale è fortemente sofferente e le entrate tributarie per gli Enti Locali sono fortemente a rischio; - ridurrebbe ulteriormente la durata del “periodo ponte”, a meno di ulteriori sospensioni della gara principale, che oggi non sono prevedibili ed ancor meno auspicabili, così da rendere scarsamente interessante la gara per gli operatori economici del settore. Dagli approfondimenti fatti emerge che: - “la procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art. 63, comma 2, lett. c), del d.lgs. n. 50/2016, congruamente motivata dalla Stazione Appaltante in ragione di oggettive cause d’urgenza e dalla conseguente necessità di provvedere celermente, può essere utilizzata per l’affidamento temporaneo di un contratto pubblico di lavori, servizi o forniture (cosiddetta gara “ponte”), anche al fine di impedire l’eventuale interruzione delle prestazioni, ove già in corso di esecuzione, nelle more dell’espletamento di una nuova gara (aperta o ristretta)”; 6 - “in un quadro di estrema urgenza”, è stato ritenuto “legittimo optare per il metodo del minor prezzo (o massimo ribasso) invece dell’offerta economicamente più vantaggiosa, comportando quest’ultima la necessità di predisporre atti di gara più elaborati e di nominare una Commissione giudicatrice, con conseguente dilatazione dei tempi”; - “ai fini dello svolgimento di una procedura negoziata improntata alla massima celerità, e comunque rispettosa dei principi di trasparenza e di massima partecipazione”, nel caso di cui si trattava, “è stato altresì ritenuto corretto reperire ed invitare, (ai sensi del comma 6 dell’art. 63 citato) unicamente gli operatori economici che erano presenti nell’ambito territoriale in cui operava la Stazione Appaltante, in quanto già noti ed immediatamente disponibili, oppure mediante eventuale interpello di quelli utilmente classificatisi (dopo l’aggiudicatario) nella gara per l’affidamento del medesimo contratto (ove in precedenza espletata)”; - “al ricorrere dei presupposti dell’urgenza che impongano l’esperimento tempestivo di una gara “ponte” per l’affidamento temporaneo di un contratto, alla Stazione Appaltante” si è ritenuto che fosse “dunque consentito di agire con maggiore “libertà” – sia per quanto riguarda la procedura utilizzabile, sia per quanto concerne il criterio di aggiudicazione, sia per l’individuazione degli operatori economici da invitare alla procedura negoziata – fermo restando l’onere di puntuale ed adeguata motivazione delle scelte operate e degli atti adottati”. Sulla base di questi presupposti si ritiene dunque necessario: 1. ricorrere ad una Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art. 63, comma 2, lett. c), del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., motivata dall’effettiva urgenza di avviare il “Servizio Ponte” in tempi strettissimi perché non è stato possibile avviare il nuovo contratto nei tempi previsti, a causa: Procedura negoziata per l’affidamento temporaneo dei servizi di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti solidi urbani e assimilati, dei servizi di igiene urbana e complementari del Comune di Quartu Sant’Elena (Ca) o della necessità di sospendere la precedente gara d’appalto per tutto il periodo dell’emergenza Covid-19, durante il quale: non si potevano approvare i documenti necessari ad integrare gli elaborati della gara, come spiegato in premessa; per gli operatori interessati sarebbe stato impossibile effettuare attività essenziali per partecipare alla gara, come i sopralluoghi, a causa dei divieti di spostamento per tutto il periodo dell’emergenza; o dell’ulteriore rallentamento provocato da alcuni ricorsi amministrativi presso il TAR Sardegna che chiedevano l’annullamento degli atti di gara, che hanno richiesto ulteriori approfondimenti e rivisitazione degli atti impugnati. 2. utilizzare il Criterio di aggiudicazione del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 4, lettera b), del D.lgs. n. 50/2016, in deroga all’eccezione ivi prevista per i servizi ad alta intensità di manodopera, perché: o il “contratto ponte” è necessario per dare continuità nello svolgimento del Servizio di Igiene Urbana, che come servizio essenziale deve essere fornito ai cittadini senza soluzione di continuità, per un breve periodo di tempo in cui deve essere espletato con le stesse modalità del precedente contratto, fino all’avvio del nuovo contratto pluriennale; o non è possibile prevedere offerte aggiuntive o migliorative perché: 7 l’esecutore del Servizio dovrà appunto proseguirlo con le stesse modalità con cui si svolge in questo momento, per non creare interruzioni o disservizi che potrebbero derivare da modalità diverse dalle attuali che in soli 4 mesi di contratto potrebbe non essere possibile mettere a regime; modalità migliorative o aggiuntive dovrebbero necessariamente essere oggetto di campagna informativa per i cittadini; in soli 4 mesi di contratto sarebbe difficile ed antieconomico porre in atto anche una campagna informativa basilare; anche per l’Amministrazione sarebbe altamente complesso elaborare atti di gara che contemplino la presentazione di una offerta tecnica da far valutare ad una commissione, a fronte del poco tempo a disposizione e dell’urgenza di dare continuità al Servizio, e sarebbe ugualmente complesso per i concorrenti predisporre atti progettuali che illustrino le modalità di esecuzione del servizio con le migliorie proposte, nel poco tempo che può essere concesso per formulare l’offerta. 3. utilizzare la Piattaforma informatica Sardegna CAT invitando alla procedura tutti coloro che alla data di creazione della procedura informatica risultino regolarmente iscritti alla medesima categoria AL22AB - SERVIZI DI RACCOLTA DI RIFIUTI SOLIDI URBANI utilizzata per la gara principale. Procedura negoziata per l’affidamento temporaneo dei servizi di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti solidi urbani e assimilati, dei servizi di igiene urbana e complementari del Comune di Quartu Sant’Elena (Ca) 2. Quadri economici dei costi per l’espletamento del Servizio di Igiene Urbana Integrato del Comune di Quartu Sant’Elena (Ca) La tabelle seguente, desunta dal Progetto esecutivo approvato dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 46 del 25/06/2020, riporta il quadro economico per anno e per mese dell’appalto per il periodo di sette anni, in cui si evidenzia l’importo della voce “Costi annui per l’ammortamento degli automezzi, delle attrezzature e dei costi pluriennali” e del relativo utile di impresa. QUADRO ECONOMICO ANNUO GENERALE DEL SERVIZIO IN APPALTO PER TUTTI I 7 ANNI DI SERVIZIO COSTI [€] ANNO [€] MESE COSTI ANNUI PER L'AMMORTAMENTO DEGLI AUTOMEZZI, DELLE ATTREZZATURE E € 1.485.400,00 € 123.783,33 DEI COSTI PLURIENNALI COSTI ANNUI PER L'IMPIEGO DEL PERSONALE OPERATIVO € 6.411.400,00 € 534.283,33 COSTI ANNUI PER LA GESTIONE DEGLI AUTOMEZZI € 1.433.300,00 € 119.441,67 COSTI ANNUI PER MATERIALI DI CONSUMO € 238.700,00 € 19.891,67 COSTI ANNUI PER SPESE VARIE DI GESTIONE € 107.700,00 € 8.975,00 COSTI GENERALI ANNUI € 393.800,00 € 32.816,67 UTILE AZIENDALE € 503.515,00 € 41.959,58 8 A. CANONE ANNUO A BASE D’ASTA oltre IVA € 10.573.815,00 € 881.151,25 Oneri annui per la sicurezza non soggetti a ribasso € 13.000,00 € 1.083,33 B. IMPORTO DEI SERVIZI A BASE DI GARA oltre IVA € 10.586.815,00 € 882.234,58 L’importo del canone mensile per il periodo “ponte” è stato calcolato detraendo dal canone completo la quota che remunera i costi per l’ammortamento mezzi ed attrezzature e ricalcolando l’utile di impresa dopo la riduzione del valore globale dei costi. QUADRO ECONOMICO ANNUO GENERALE DEL SERVIZIO IN APPALTO PER TUTTI I 7 ANNI DI SERVIZIO COSTI [€] MESE [€] 4 MESI COSTI MESE PER L'AMMORTAMENTO DEGLI AUTOMEZZI, DELLE ATTREZZATURE E € 0,00 € 0,00 DEI COSTI PLURIENNALI COSTI MESE PER L'IMPIEGO DEL PERSONALE OPERATIVO € 534.283,33 € 2.137.133,32 COSTI MESE PER LA GESTIONE DEGLI AUTOMEZZI € 119.441,67 € 477.766,67 COSTI MESE PER MATERIALI DI CONSUMO € 19.891,67 € 79.566,68 COSTI MESE PER SPESE VARIE DI GESTIONE € 8.975,00 € 35.900,00 COSTI GENERALI MESE € 32.816,67 € 131.266,68 UTILE AZIENDALE € 35.770,41 € 143.081,64 A. CANONE ANNUO A BASE D’ASTA oltre IVA € 751.178,75 € 3.004.715,00 Oneri mese per la sicurezza non soggetti a ribasso € 1.083,33 € 4.333,32 B. IMPORTO DEI SERVIZI A BASE DI GARA oltre IVA € 752.262,08 € 3.009.048,32 Procedura negoziata per l’affidamento temporaneo dei servizi di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti solidi urbani e assimilati, dei servizi di igiene urbana e complementari del Comune di Quartu Sant’Elena (Ca) 3. Quadro economico complessivo del Servizio di Igiene Urbana Integrato del Comune di Quartu Sant’Elena (Ca) Valore Valore per Valore per DESCRIZIONE mensile 4 mesi 8 mesi Importo della prestazione o somma degli importi 1 delle singole prestazioni di servizi/forniture soggetti 751.178,75 3.004.715,00 6.009.430,00 a ribasso Costi per la sicurezza da DUVRI/PSC (non soggetti a 2 ribasso 1.083,33 4.333,32 8.666,64 A IMPORTO A BASE DI GARA 752.262,08 3.009.048,32 6.018.096,64 3 Opzioni ex art. 63 co, 3 lett. B) e co. 5 - - - Clausole contrattuali (se monetizzabhili) ex art. 106 4 co. 1 lett. e) - - - Modifiche non sostanziali (se monetizzabili) ex art. 5 106 co. 1 lett. e) - - - 6 Proroga tecnica ex art. 106 co. 11 - - - B IMPORTO ALTRE VOCI - - - VSA VALORE STIMATO DELL'APPALTO 752.262,08 3.009.048,32 6.018.096,64 9 Spese tecniche (D.E.C.) importo onnicomprensivo di 7 oneri e IVA - - - 8 Incentivi ex art. 113 D.lgs. 50/2016 (0,5%) 8.136,31 32.545,24 50.135,72 9 Spese per commissioni giudicatrici - - - 10 Contributi ANAC - - - 11 Spese per pubblicità legale - - - 12 Spese per supporto al R.U.P. - - - C SOMME A DISPOSIZIONE 8.136,31 32.545,24 50.135,72 D 13 IVA sui servizi (10% di A) 75.226,21 300.904,83 601.809,66 14 Eventuali altre imposte - - - D SOMMA IMPOSTE 75.226,21 300.904,83 601.809,66 QE IMPORTO COMPLESSIVO (=A + B + C + D) 835.624,60 3.342.498,39 6.670.042,03
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