Il 16, 17 e 20 dicembre www.girogirocor to.com SESTA EDIZIONE film festival VENERDÌ 16/12 INSTITUT FRANÇAIS CENTRE SAINT - LOUIS ORE 19:30 1. Text me when you get home xx di Niklas Bauer (Germania - 11’) Di notte, una donna entra nell'auto di uno sconosciuto, casualmente e volontariamente. Ma presto inizia a percepire la situazione pericolosa in cui potrebbe trovarsi. 2. Tiger di Péter Hajmási (Ungheria - 16’) Un detective di mezza età che cerca di fuggire dalla realtà. Il suo matrimonio e il suo lavoro sembrano un vicolo cieco senza via d'uscita, ma la morte di una ragazza cinese potrebbe essere la chiave della sua gabbia. 3. Kamikaze di Paul Gabriel Cornacchia (Italia - 15’) Matteo è un giovane che si barcamena tra il sogno di mantenersi con la sua musica e la ricerca di un lavoro “vero”. Dopo l'ennesimo improbo colloquio in un supermercato la sua band vince inaspettatamente un concorso musicale. Matteo è davanti a un bivio: continua- re a suonare e credere nel suo sogno o rispondere alla chiamata del supermercato. 4. Camerieri di Adriano Giotti (Italia - 9’) Davanti a un ristorante chiuso ci sono tre camerieri sulla quarantina. Il ristorante è chiuso da una settimana, ma sono mesi che non vengono pagati e non possono più aspettare. Il proprietario ha dato loro appuntamento per pagare una parte, ma è in ritardo. 5. Talponi di Vanja Victor Kabir Tognola (Svizzera - 15’) Anna, Francesco e Giorgio, otto anni, non possono permettersi una vacanza di lusso. La pressione sociale li fa nascondere a casa e fingere una vacanza alle Bahamas attraverso post photoshoppati sui social media. Il diluvio di Mi piace / commenti alimenta una scarica di dopamina che consuma tutto. 6. Memories of Crossing di Alberto Segre (Francia - 21’) Diana Dumitrescu, campionessa di ginnastica rumena, è stata allenata per superare le prove più dure e riuscire nelle figure più pericolose. 7. La Notte brucia di Angelica Gallo (Italia - 15’) Massimo e i suoi amici ventenni sono ragazzi di provincia senza arte né parte che trascor- rono le giornate a imbottirsi di sostanze stupefacenti. Scese le tenebre, si aggirano come animali da preda per le discoteche a derubare la gente con lo spray al peperoncino. A spingerli, la sete d’adrenalina e il guadagno facile, ma anche la necessità di lasciare un segno, di contare qualcosa in un mondo in cui sono irrilevanti. 8. L’Héritage di Matthieu Haag (Francia - 17’) Beirut, ottobre 2020. Zeina torna nel quartiere Karantina di Beirut per la prima volta da quando è rimasta incinta. Suo padre possiede un appartamento di famiglia lì, e le fa fare un giro... Nel frattempo, altri libanesi si raccontano.... SABATO 17/12 INSTITUT FRANÇAIS CENTRE SAINT - LOUIS ORE 19:00 Incontro con Paola Randi Precede l’incontro la proiezione di Progetto Panico (12’). Dopo una laurea in giurisprudenza e l'esperienza lavorativa all'interno di alcune ONG, si interessa al cinema e all'animazione, scrivendo e dirigendo alcuni cortometraggi, fra cui La Madonna della frutta, candidato al David di Donatello per il miglior cortometraggio. Nel 2010 esordisce nel lungometraggio con Into Paradiso, presentato nella sezione Con- trocampo italiano della 67ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Il film riceve quattro candidature al David di Donatello (miglior regista esordiente, migliori effetti speciali, miglior scenografia e migliori musiche) e una al Globo d'oro, e vince inoltre il premio per il miglior lungometraggio all'Est Film Festival e al festival Bimbi Belli. Nel 2018, il suo film Tito e gli alieni, presentato per la prima volta al Torino Film Festival, riceve poi riconoscimenti in varie rassegne (Bari International Film Festival, Premio FICE) e viene accolto favorevolmente dalla critica. Nel 2021 ha diretto La Befana vien di notte II - Le origini. ORE 21:00 Incontro con Sidney Sibilia Precede l’incontro la proiezione di Io sì, tu no (12’). Sydney Sibilia, classe 1981, inizia a realizzare cortometraggi insieme all'amico Fabio Ferro nella loro natia Salerno. Nel 2007 si trasferisce a Roma e successivamente realizza un cortometraggio che ottiene numerosi riconoscimenti, “Oggi gira così” (2010), prodotto dalla Ascent Film e scritto insieme a Valerio Attanasio. Nel 2014 ha fondato insieme a Matteo Rovere la casa di produzione Groenlandia. Sempre con Valerio Attanasio, scrive la sceneggiatura della sua opera prima “Smetto quando voglio”. Il film, prodotto dalla Fandango di Domenico Procacci, dalla Ascent Film di Andrea Paris e Matteo Rovere e da Rai Cinema, viene distribuito nelle sale cinematogra- fiche nel febbraio 2014, riscuotendo un successo sorprendente. Il film viene presentato a festival nazionali e internazionali (fra cui il London Film Festival e il Reykjavik International Film Festival con il titolo “I can quit whenever I want”) ottenendo 12 candidature ai David di Donatello 2014 e vincendo numerosi premi nazionali e inter- nazionali, fra i quali il Nastro d'argento per Miglior Produttore e il Ciak d'Oro a Sydney Sibilia come Rivelazione dell'anno. Nel 2015 annuncia che “Smetto Quando Voglio” diventerà una saga e trascorre un anno e mezzo a scrivere le sceneggiature dei successivi due capitoli con Francesca Manieri e Luigi Di Capua (The Pills) che verranno girati nel corso del 2016. Il 2 febbraio 2017 esce nei cinema il secondo lungometraggio di Sibilia, secondo atto della trilogia degli "Smetto", “Smetto quando voglio – Masterclass” prodotto da Groenlandia, Fandango e Rai Cinema. Il 30 novembre 2017 Sibilia fa uscire l'ultimo capitolo, “Smetto quando voglio - Ad hono- rem”. Nel 2020 esce “L'Incredibile Storia dell'Isola delle Rose” prodotto da Netflix. Attual- mente sta ultimando il nuovo film “Mixed by Erry”. MARTEDÌ 20/12 CINEMA TROISI ORE 19:50 1. EUROPA ’52 di Andrea Viggiano (Italia - 14’) Nel cuore della notte del 2052, un poliziotto ferma un'auto con dentro una famiglia medio- rientale. Usa toni violenti. Quando tutto sembra risolto, il poliziotto rivela la follia della società in cui vivono. 1. L'Âge d'Or di Adrien Royer (Svizzera - 11’) Due bambini piccoli giocano tra gli edifici fatiscenti di un lotto abbandonato e si lasciano trasportare dalla loro incuria. 3. Riders di Andrea Russo (Italia - 13’) Un normale pacco consegnato da un rider, si trasforma nella prima prova di un caso di omicidio. I protagonisti racconteranno a distanza di un anno gli eventi di quella notte, attraverso le testimonianze di tre punti di vista, ripercorreremo le vicende legate al ritrova- mento del pacco, addentrandoci nel mistero che avvolge il lavoro dei riders. 4. Little Berlin di Kate McMullen ( Francia - 14’) Quando la cortina di ferro taglia in due il suo minuscolo villaggio tedesco, il toro Peter viene separato dalle sue 36 mucche. Basato su una storia vera, narrata da Christoph Waltz. 5. La Porte di Pierre H. Ollier (Francia - 14’) La curiosità cresce quando due donne sono incaricate di premere un pulsante che conduce a un misterioso nulla. Le persone entrano ma non escono mai. Cosa c'è dietro questa porta? Per prima cosa, l'ignoto non li affligge minimamente. Per l'altro, la risposta deve essere nota, nonostante tutti i rischi. Avresti il coraggio di varcare la Porta? 6. Giovanni e la bicicletta di Gianpaolo Pupillo (Italia - 6’) Tino ha dieci minuti per mettersi al lavoro e non essere licenziato, ma l'ostacolo più grande che troverà sulla sua strada è se stesso. 7. Sweetie Pie di Alexandra Naoum (Francia - 23’) Laura lotta con la gestione della rabbia durante la detenzione. In libertà vigilata per un giorno, si trova di fronte alla complessa realtà di sua figlia che ora si prende cura della sua stessa madre immatura. ORE 21:30 Premiazioni • Miglior Cortometraggio • Miglior Regia • Menzione d’onore INCONTRI MODERATI DA: Gabriele Niola SELEZIONE A CURA DI: Matteo Bonanni, Marco Chieffa, Federico Forleo, Gianlorenzo Lombardi GIURIA: Stefano Cipani, Karole Di Tommaso PRESIDENTE DI GIURIA: Ilaria Ravarino DIREZIONE ARTISTICA A CURA DI: Matteo Bonanni, Gianlorenzo Lombardi