COMUNE DI QUARTU SANT’ELENA – QUARTU SANT’ALENI Città Metropolitana di Cagliari Settore Servizi Finanziari, SIC e URTD APPALTO PER LA’FFIDAMENTO DEI SERVIZI INTEGRATI URGENTI DI GESTIONE DEL BANDO REGIONALE DI CUI ALLA DELIBERAZIONE DELLA G.R. N. 19/12 DEL 10/04/2020 – EMERGENZA COVID-19 CAPITOLATO PRESTAZIONALE DI SERVIZIO CIG 8284175D76 Art. 1 – Oggetto dell’appalto Il fornitore dovrà con propri mezzi e con proprio personale, garantire l’organizzazione, approntamento e gestione di un servizio integrato specificatamente dedicato al Comune di Quartu Sant’Elena, al fine di rendere gli output derivanti dalla procedura di cui alla L.R. n. 12 del 8/4/2020, della deliberazione della G.R. N. 19/12 del 10.04.2020 e dei relativi allegati, delle conseguenti F.A.Q. regionali di indirizzo, delle disposizioni del Comune ed in particolare dell’Avviso Pubblico e della relativa modulistica predisposta ed approvata. In termini esemplificativi e non esaustivi il fornitore dovrà garantire: - Call center dedicato ai cittadini per fornire informazioni e per la compilazione guidata della domanda; - Operatori telefonici specializzati nell’assistenza alla clientela con copertura multilingua di inglese, francese e Arabo; - Attivazione sportello dedicato presso la sede comunale per sottoscrizione domande cartacee; - Attivazione sul portale del Comune di Software “ISTANZE ON-LINE” integrato o in cooperazione applicativa al sistema gestionale integrato (SGI) già in uso all’amministrazione comunale denominato “HyperSIC®” della società Apkappa; - Verifica e controlli formali delle domande presentate con accesso, anche tramite cooperazione applicativa al gestionale “anagrafe.net” del SGI già in uso all’amministrazione comunale denominato “HyperSIC®” della società Apkappa; - Calcolo dell’indennità da erogare; - Emissione degli ordinativi di pagamento; - Invio flusso al casellario assistenziale dell'Inps; - Alimentazione della Banca Dati dei Servizi Sociali compresa la fornitura del software gestionale della suite “HyperSIC® – ApKappa” oppure integrabile con un sistema di cooperazione applicativa al SGI già in uso all’amministrazione comunale denominato “HyperSIC®” della società Apkappa; - Verifiche successive all’erogazione garantito su almeno il 5% dei beneficiari; - Supporto ed assistenza legale nell’eventuale verifica di ricorsi; L’ente detiene e fa uso dei gestionali della suite “HyperSIC®” di APKappa S.r.l. . Nel caso in cui il fornitore non possa accedere al codice sorgente dei sistemi gestionali “HyperSIC®” prodotti dalla 1/10 società APKappa S.r.l. dovrà dimostrare di detenere nella sua disponibilità immediata e comunque entro i termini di avvio stabiliti dal presente capitolato specifiche infrastrutture per l’integrazione delle banche dati o di sistemi di cooperazione applicativa tra il sistema che si intende fornire ed utilizzare e quello detenuto ed in uso all’ente. Per tali fornitori la prestazione complessiva comprende anche la fornitura a totale carico dei medesimi delle specifiche infrastrutture per l’integrazione delle banche dati (ad esempio web services) o dei sistemi di cooperazione applicativa necessari all’uso per raggiungere gli output previsti dal presente capitolato. Servizio Call Center Dovrà essere attivato, in coincidenza con l’avvio dei termini di presentazione delle domande previsto per le ore 9.00 del giorno 28 APRILE 2020 e mantenuto in esercizio sino alla data di esaurimento delle risorse regionali disponibili, mediante sistema telefonico centralizzato con un numero dedicato, con 10 linee concomitanti con garanzia di risposta almeno nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 15.30 alle ore 18.00. Dovrà essere strutturato con almeno N. 10 operatori specializzati che dovranno essere in grado di assistere nella compilazione delle domande i cittadini richiedenti le pratiche per la richiesta del contributo. Il servizio dovrà essere garantito, oltre che nella lingua italiana, anche in Inglese, Francese e Arabo. Le richieste effettuate tramite Call Center verranno inserite dagli operatori all’interno del software gestionale dell’Ente soltanto quando si sia appurato sommariamente il possesso dei requisiti previsti dal bando da parte dei richiedenti. Nel caso in cui il cittadino non fosse in grado di firmare digitalmente la domanda, il fornitore procederà alla stampa a proprio carico ed al recupero della firma autografa mediante lo sportello comunale di cui al punto successivo. Il cittadino dovrà essere informato telefonicamente dagli operatori sull’esito della richiesta anche mediante un sms. Per i richiedenti che hanno indicato una mail la documentazione e le informazioni dovranno trasmesse tramite tale forma di comunicazione. Il Call Center è comunque tenuto alla registrazione di tutti i contatti telefonici che si sono verificati con i cittadini anche di quelli che autonomamente hanno receduto dalla presentazione di domanda. Si precisa che non saranno remunerabili gli eventuali contatti informativi e di richiesta di assistenza al Call Center dai quali emerga chiaramente il mancato possesso dei requisiti previsti per l’accesso al sussidio. Sportello Comunale. Dovrà essere allestito a cura e spese del Fornitore per tutta la durata di attivazione del servizio, presso la sede comunale di Via Eligio Porcu del Comune di Quartu Sant’Elena, uno sportello dedicato presso il quale, previo appuntamento gestito dal Call Center, sarà possibile sottoscrivere la modulistica stampata e compilata con l’ausilio del call center, propedeutica all’erogazione del contributo. L’Ente procederà a definire gli spazi attribuiti al Fornitore entro il giorno 27 APRILE 2020. Attivazione del software “ISTANZE ON LINE” integrato o in cooperazione applicativa con suite HyperSIC® – Apkappa o della medesima suite. ENTRO IL TERMINE DI AVVIO DELLE DOMANDE FISSATO PER LE ORE 9.00 DEL GIORNO 28/04/2020 dovrà essere attivato sul portale comunale il software “Istanze Online” integrato o in 2/10 cooperazione con il SGI già in uso HyperSIC® - Apkappa che, partendo da un semplice modulo in pdf permetta di: - pubblicare una “web-form” con i campi necessari all’inoltro della pratica, compilabile quindi da un normale smart-phone; il form dovrà essere strutturato secondo la modulistica approvata dall’amministrazione comunale e prevederà inoltre la compilazione guidata dei campi obbligatori la cui mancata valorizzazione determina l’impossibilità di completare la trasmissione. - richiedere documenti da allegare (firmati digitalmente o meno), obbligatoriamente o facoltativamente; - decidere quale tipologia di autenticazione sia richiesta per l’inoltro della pratica (login/password preventivamente rilasciata, o SPID). La mancanza della sottoscrizione in una delle forme previste costituisce vizio insanabile della domanda e pertanto deve essere immediatamente respinta. Il cittadino dovrà compilare una serie di campi, alcuni obbligatori e altri no, attraverso una procedura guidata, che gli consenta di caricare il modulo e gli allegati necessari alla presentazione della domanda di concessione del sussidio richiesto. La correttezza della compilazione del form determinerà l’invio della domanda e la conseguente acquisizione automatica, anche in cooperazione applicativa, all’interno della procedura “Protocollo.net” della suite HyperSIC® APkappa per la relativa protocollazione in entrata. La valorizzazione e corretta protocollazione, compreso dell’aggiornamento dei mittenti e dell’uso di oggetto ricorrente, è garantito dal Fornitore e non deve richiedere l’intervento di operatori comunali. Non saranno remunerabili le domande pervenute on line che risultano manifestamente prive di regolare sottoscrizione secondo le forme definite, che dovranno essere immediatamente escluse dal procedimento e con immediata comunicazione all’interessato. Il software “Istanze on Line” rimarrà nella disponibilità dell’amministrazione Comunale alla fine della procedura di cui al presente servizio mediante consegna acquisizione di licenza d’uso illimitata. Dovrà essere garantita una formazione specialistica al personale dipendente del Sistema Informatico Comunale per la durata di almeno 20 ore affinché gli stessi possano eventualmente operare in autonomia ed utilizzare tale strumento gestionale per la predisposizione di altre domande on line che dovessero occorrere all’Ente da somministrare ai cittadini. Verifica e controlli formali delle domande presentate Di seguito vengono descritti i controlli che dovrà eseguire il software gestionale. Il caricamento e/o acquisizione dei dati dovrà generare la proposizione di “Alert” in base alle anomalie riscontrate con le regole impostate per il controllo, le anomalie dovranno essere visualizzate con la descrizione dettagliata del problema riscontrato, sarà cura dell’operatore, in 3/10 base alle regole stabilite da Comune e/o secondo gli indirizzi Regionali, validare la domanda come corretta. I controlli formali richiesti sono almeno i seguenti: 1. Verifica che la domanda sia stata presentata nei termini stabiliti dal bando comunale. Con questo controllo dovranno essere evidenziate eventuali domande arrivate oltre i termini previsti. 2. Posizione anagrafica. Dovrà essere effettuato il confronto dei dati acquisiti dalle domande con lo storico dell’anagrafe comunale alla data del 23/02/2020, con accesso o in cooperazione applicativa alla banca dati del gestionale “Anagrafe.net” del SGI già in uso all’amministrazione comunale denominato “HyperSIC®” della società Apkappa; con evidenziazione tutte quelle casistiche dove il richiedente e/o componenti del nucleo familiare dichiarato non risultino residenti. Tutte le casistiche verranno messe a disposizione dell’Ente con stampa in formato excel. 3. Verifica numero componenti nuclei familiari alla data del 23.02.2020. Dovrà essere calcolato il numero di componenti appartenenti al nucleo familiare, confrontato con quello inserito in sede di presentazione della domanda, le situazioni anomale saranno evidenziate e bonificate. Particolare attenzione deve essere posta alle situazione di eventuali domiciliati dichiarati, per i quali non è possibile fare un riscontro nell’anagrafe della popolazione. Il risultato finale dei componenti effettivi del nucleo familiare genererà base per il calcolo del contributo. 4. Verifica delle domande presentate più volte dallo stesso nucleo familiare. Dovranno essere effettuati i controlli sulle domande presentate da diversi componenti del nucleo familiare affinché siano esclusi i doppioni, con ciò ammettendo esclusivamente quella pervenuta per prima secondo l’ordine cronologico di arrivo. In caso di presentazione di domanda da altro componente del nucleo familiare la stessa sarà esclusa e verrà ritenuta come corretta quella presentata prima. 5. Verifiche simultanee sul portale SIUSS – Casellario Assistenziale. L’Ente attiverà a favore del Fornitore specifiche abilitazioni alla consultazione del sistema SIUSS – Casellario Assistenziale del portale INPS per gli operatori del Fornitore i quali dovranno essere necessariamente dotati di PIN dispositivo. Il fornitore dovrà peraltro garantire collegamenti da un IP statico. Il fornitore entro 24 ore dall’assegnazione dell’incarico procederà a comunicare l’elenco degli operatori, anche procedendo alla resa dei moduli di richiesta abilitazione INPS da compilare con i dati richiesti che dovrà essere trasmessa all’Ente per il successivo inoltro all’INPS. Dal momento in cui saranno attivate le abilitazioni di cui sopra il fornitore dovrà procede a verificare preliminarmente le situazioni corrispondenti mediante ricerche puntuali esclusivamente riguardo ai cittadini che accedono al servizio di Call Center. 4/10 Nel caso in cui tali abilitazioni non vengano ottenute o non vengano ottenute in tempo utile, le suddette verifiche dovranno essere effettuate nella fase del controllo successivo di cui al punto successivo dedicato. 6. Verifiche con la “Finanziari.Net” del SGI in uso della suite HyperSIC® – APKappa o con soluzioni di cooperazione applicativa con tale suite. Il fornitore garantisce il caricamento e la correttezza dei dati caricati (dati anagrafici e fiscali, modalità di pagamento, coordinate bancarie, IBAN, ecc.) riguardo ai percipienti non presenti in archivio Finanziaria.net, e la verifica di corrispondenza di quelli che risultano già inseriti nella banca dati dei creditori beneficiari su Finanziaria.net in uso all’Ente per la corretta e puntuale emissione dei mandati di pagamento. Calcolo dell’indennità da erogare L’applicativo in uso al Fornitore per l’esecuzione delle prestazioni dovrà essere in grado di procedere al calcolo del sostegno economico utilizzando i dati inseriti e verificati e secondo le prescrizioni di valore definiti dalle linee guida regionali di cui alla Delibera del 10 aprile 2020, n. 19/12 e successive faq. Termini di conclusione del procedimento istruttorio di ciascuna domanda e definizione delle liste dei beneficiari, esclusi e sospesi Il fornitore dovrà procedere alla conclusione del procedimento istruttoria di ciascuna pratica entro 24 ore dalla registrazione al protocollo generale. Per le domande per le quali è stato necessario acquisire la sottoscrizione autografa il termine di conclusione del procedimento istruttoria decorre dalla data di acquisizione della sottoscrizione. Il Fornitore procederà dal terzo giorno lavorativo successivo all’apertura dei termini di presentazione delle domande a trasmettere l’elenco elaborato di volta in volta dei beneficiari, degli esclusi e dei sospesi in formato tabellare con allegata espressa dichiarazione di conformità dei risultati ai dati dichiarati, ai riscontri effettuati e alle verifiche effettuate rilasciata dal Legale Rappresentante e/o di un suo delegato formalmente nominato. Dovrà essere fornita una rendicontazione puntuale dei finanziamenti da emettere tenendo conto delle quote già emesse. La lista degli esclusi per carenza della sottoscrizione non è remunerabile all’appaltatore in quanto la verifica della sottoscrizione è elemento iniziale ed imprescindibile dell’avvio del procedimento di istruttoria e pertanto deve essere effettuato subito dopo la protocollazione automatica della domanda. Emissione degli ordinativi di pagamento Successivamente all’ottenimento dell’autorizzazione al pagamento per ogni elenco trasmesso, il Fornitore dovrà procedere a generare direttamente in procedure Finanziaria.net gli ordinativi di pagamento in modalità massiva da sottoporre alla firma del Responsabile del Servizio Finanziario dell’ Ente per l’invio alla tesoreria comunale. Invio flusso al casellario assistenziale dell'Inps. 5/10 Il fornitore garantisce l’invio dei flussi derivanti dalla concessione dei sussidi economici di cui al presente servizio al Casellario Assistenziale dell'Inps, mediante la generazione di flussi massivi secondo il tracciato presente nella piattaforma WEB gestita dall'INPS. Alimentazione del Gestione Servizi Sociali E’ compreso nel servizio che si intende affidare l’installazione del gestionale “Servizi Sociali.net” della suite “HyperSIC® - APKappa” che l’amministrazione intende acquisire licenza d’uso illimitata o altro gestionale che mediante un sistema di cooperazione applicativa sia in grado di operare in integrazione alla suite “HyperSIC® – ApKappa” compresa l’assistenza ed installazione a carico del Fornitore. Il medesimo fornitore garantisce che tutta la banca dati generata dal procedimento di cui al presente servizio sarà trasferita all’interno del suddetto nuovo gestionale compresa tutta la documentazione del fascicolo relativo (domanda, documenti di identità, istruttoria effettuata, controlli effettuati, riscontri sui pagamenti relativi, ecc.). Tale attività dovrà essere effettuata entro 120 giorni dalla conclusione del procedimento di cui al presente servizio. Controlli successivi Il fornitore si occuperà di approntare e realizzare l’istruttoria dei controlli successivi garantendo non meno del 5% delle domande beneficiarie. Dovrà procedere ad effettuare i controlli riguardo al possesso dei requisiti reddituali accedendo, anche in cooperazione applicativa alle banche dati dell’INPS (previo ottenimento delle abilitazioni per conto dell’Ente) e all’Agenzia delle Entrate e/o al Registro delle Imprese, oppure acquisendo qualsiasi altra informazione che dovesse essere in grado di reperire che possa incidere sulla pratica soggetta al controllo. Per ogni controllo dovrà redigersi specifico atto istruttorio delle risultanze da trasmettere al Responsabile del Settore Sociale per i successivi adempimenti. Supporto alla Gestione dei Ricorsi Nel caso in cui all’Ente pervengano ricorsi sia di carattere gerarchico (richiesta di riesame) sia di carattere giudiziale, il Fornitore garantisce assistenza nella predisposizione delle memorie e difese utili alla tutela degli interessi dell’Ente eventualmente tramite l’ausilio di legali di propria fiducia. Dovrà comunque essere resa una relazione dettagliata sull’istruttoria della pratica contestata anche con allegato il dovuto corredo documentale dimostrativo. L’eventuale costituzione in giudizio e gli eventuali oneri restano a carico dell’Amministrazione. Art. 2 – Leale collaborazione fra le parti L’assunzione del presente appalto da parte del Fornitore e i relativi adempimenti sono improntati e si basano sulla leale collaborazione con l’Ente. Gli uffici comunali coinvolti garantiranno massima collaborazione affinché i processi assumano le caratteristiche di speditezza, chiarezza, riduzione delle asimmetrie informative, risoluzione condivisa delle problematiche. Il Fornitore deve nominare all’interno della propria struttura aziendale un Direttore Tecnico del Contratto fornendo i recapiti e i relativi contatti. 6/10 Art. 3 – Trattamento dei dati personali e riservatezza Il Comune di Quartu S. Elena, nella sua qualità di Titolare del trattamento dei dati, individua il Fornitore quale Responsabile del trattamento, ai sensi del combinato disposto di cui all’art. 4, Paragrafo 1, Punto 8) e art. 28, Paragrafo 1, RGPD 2016/679, con riferimento ai trattamenti effettuati per conto dell’Ente, nell’ambito di quanto disciplinato con il presente capitolato. Il Fornitore, in possesso dei requisiti di esperienza, capacità e affidabilità idonei a garantire il pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento dei dati, ivi compreso il profilo relativo alla sicurezza, si impegna ad offrire garanzie sufficienti per mettere in atto le misure tecniche ed organizzative adeguate ai trattamenti effettuati per conto dell’Ente al fine della tutela dei diritti degli interessati. Il Fornitore, in particolare, in qualità di Responsabile del trattamento si impegna ad osservare scrupolosamente le istruzioni impartite dal Titolare e, in particolare: − il Fornitore, con la sottoscrizione del contratto, è espressamente autorizzato, ai sensi dell’art. 28, paragrafo 2, RGPD, a ricorrere ad altri soggetti che svolgano, per conto del Fornitore medesimo, il ruolo di “sub-Responsabili” del trattamento dei dati. A fronte di tale autorizzazione, il Fornitore dovrà comunicare all’Ente l’elenco dei soggetti individuati quali sub-responsabili al fine di verificare, in qualità di Titolare del trattamento, il possesso dei requisiti di cui all’art. 28, paragrafo 1, RGPD. Per la medesima finalità è richiesta la comunicazione in caso di modifiche, integrazioni o sostituzioni dei sub-responsabili inizialmente comunicati. Il Responsabile, che individua e nomina i sub-responsabili con atto scritto, conserva nei confronti del Titolare, ogni responsabilità derivante dall’eventuale inadempimento posto in essere dal sub-responsabile. − il Fornitore non può trasferire i dati personali del Titolare del trattamento verso un paese fuori UE senza previa specifica autorizzazione scritta da parte del Titolare del trattamento; − il Fornitore verifica e controlla che, nell’ambito della propria organizzazione, il trattamento dei dati sia effettuato nel rispetto dei principi di cui all’art. 5 del RGPD e, in particolare, assicura che i dati personali siano trattati in modo lecito, corretto e trasparente; garantisce altresì che, in caso di raccolta, i dati personali siano raccolti per finalità determinate, esplicite e legittime e successivamente trattati in modo non incompatibile con tali finalità; − il Fornitore assicura che i dati personali siano adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali sono trattati; − il Fornitore garantisce che le persone che nell’ambito della propria organizzazione sono autorizzate al trattamento dei dati personali, abbiano ricevuto una adeguata formazione con riferimento alla tutela del diritto alla riservatezza nonché alle misure tecniche e organizzative da osservarsi per ridurre i rischi di trattamenti non autorizzati o illeciti, di perdita, distruzione o danno accidentale dei dati e abbiano un adeguato obbligo legale di riservatezza; − il Fornitore, tenuto conto dello stato dell’arte, della natura, dell’oggetto, del contesto, delle finalità del trattamento e, in particolar modo, del rischio di probabilità e gravità per i diritti e le libertà delle persone fisiche, adotta tutte le misure tecniche ed organizzative, ivi comprese la pseudonimizzazione e la cifratura dei dati personali, necessarie per garantire un livello di sicurezza adeguato al rischio, ai sensi dell’articolo 32 del RGPD; − il Fornitore assiste il Titolare con misure tecniche e organizzative adeguate al fine di consentire allo stesso Titolare del trattamento di dare seguito alle richieste per l’esercizio dei diritti dell’interessato di cui al Capo III del RGPD; 7/10 − il Fornitore assiste il Titolare nel garantire il rispetto degli obblighi di sicurezza di cui all’art. 32, RGPD, mettendo in atto misure tecniche e organizzative adeguate in grado di assicurare permanentemente la riservatezza, l’integrità, la disponibilità e la resilienza dei sistemi e dei servizi di trattamento; − il Fornitore garantisce l’adozione di adeguate misure di sicurezza in grado di assicurare il tempestivo ripristino della disponibilità dei dati e l’accesso agli stessi in caso di incidente fisico o tecnico; − il Fornitore assicura l’adozione di procedure volte a testare, verificare e valutare costantemente l’efficacia delle misure tecniche e organizzative adottate al fine di garantire la sicurezza del trattamento; − il Fornitore assiste il Titolare nelle procedure di notifica di violazione dei dati personali al Garante per la protezione dei dati personali e di comunicazione di violazione dei dati personali all’interessato ai sensi degli artt. 33 e 34 del RGPD; − il Fornitore assiste il Titolare nell’effettuazione della Valutazione di impatto sulla protezione dei dati ai sensi dell’art. 35 del RGPD e nella successiva eventuale attività di consultazione preventiva del Garante per la protezione dei dati personali in conformità alla previsione di cui all’art. 36 del RGPD; − il Fornitore designa il proprio Responsabile della Protezione dei Dati (DPO) nei casi previsti dall’art. 37 del RGPD, pubblica i suoi dati di contatto e li comunica al Garante per la protezione dei dati personali ed al Titolare del trattamento; − il Fornitore, in conformità alle disposizioni di cui all’art. 30, paragrafo 2, del RGPD, istituisce e aggiorna un registro, tenuto in forma scritta, di tutte le categorie di attività relative al trattamento svolte per conto del Comune di Quartu Sant’Elena; − il Fornitore garantisce che il Responsabile della Protezione dei Dati designato dall’Ente sia tempestivamente e adeguatamente coinvolto in tutte le questioni riguardanti la protezione dei dati personali e si impegna ad assicurargli l’affiancamento necessario per l’esecuzione dei suoi compiti; − il Fornitore, al momento della cessazione del servizio di cui trattasi, si obbliga a restituire al Titolare tutti i dati personali trattati e a cancellare le copie esistenti, salvo il caso in cui la normativa europea o nazionale preveda la conservazione dei dati; − il Fornitore si obbliga a mettere a disposizione del Titolare tutte le informazioni necessarie per dimostrare il rispetto degli obblighi previsti dalla normativa e per consentire e contribuire alle attività di revisione, comprese le ispezioni, realizzate dal Titolare o da altro soggetto incaricato; l’attività di verifica potrà concretizzarsi altresì attraverso la richiesta al il Fornitore di compiere attività di autovalutazione rispetto alle misure di sicurezza adottate e all’osservanza delle misure impartite fornendone, a richiesta, documentazione scritta; − il Fornitore informa immediatamente il Titolare qualora, a suo parere, un’istruzione impartita violi la normativa comunitaria o nazionale relativa alla protezione dei dati. Il Fornitore, nella sua qualità di Responsabile del trattamento, risponde dei danni materiali o immateriali causati dal trattamento dei dati per conto dell’Ente in caso di mancato adempimento degli obblighi posti dalla presente convenzione e dal RGPD in capo al Responsabile. In caso di richieste di risarcimento pervenute al Titolare, per violazioni poste in essere dal Responsabile, il Titolare si riserva il diritto di rivalsa nei confronti del Fornitore stesso. Con riferimento alle sanzioni amministrative pecuniarie e alle altre sanzioni per le violazioni del RGPD, si rinvia agli artt. 83 e 84 del Regolamento UE 2016/679. 8/10 Art. 4 – Garanzia Assicurative e Cauzione Definitiva Il fornitore garantisce mediante idonea copertura assicurativa finalizzata a tenere indenne il Comune di Quartu Sant’Elena da qualsiasi rischio di danno procurato o cagionato a terzi nell’esecuzione della prestazione. Il Comune di Quartu Sant’Elena è peraltro esso stesso considerato terzo nella copertura assicurativa. Il massimale minimo da garantire è fissato in € 1.000.000,00. A seguito dell’affidamento dovrà essere resa copia della polizza assicurativa stipulata con primaria assicurazione del Ramo RCT. E’ possibile per il Fornitore estendere l’esistente copertura assicurativa eventualmente già in essere mediante apposita appendice alla polizza già stipulata rilasciata dall’assicuratore. Il Fornitore costituisce entro 5 giorni lavorativi dall’affidamento del servizio specifica cauzione definitiva pari al 10% dell’importo contrattuale secondo le forme e le prescrizioni previste dall’art. 103 del Codice dei Contratti (D.Lgs. n. 50/2016 e smi) Art. 5 – Remunerazione delle prestazioni e prezzi elementari a base di gara. Ai fini della remunerazione al fornitore per “pratica effettivamente istruita” quella che presenta tutte le seguenti caratteristiche minime: 1. Abbia alla base una domanda pervenuta dal cittadino utilizzando qualsiasi canale messo a disposizione che sia regolarmente sottoscritta in forma autografa o digitale; 2. Sia stata regolarmente protocollata; 3. Abbia subito il procedimento di controlli formali necessari e sia contenuta in un elenco di beneficiari, di esclusi o di sospesi. Le prestazioni sono remunerate a misura in funzione delle pratiche effettivamente istruite e comunque con un limite massimo a base di gara di € 54.000,00 oltre IVA di legge nel caso in cui le domande regolarmente istruite e concluse (positivamente, negativamente o sospese) risultino pari a 3.000 e pertanto ad un prezzo elementare di € 18,00 oltre IVA di legge. Nel caso in cui le domande risultino inferiori al volume massimo previsto (N.3.000) saranno remunerate applicando i seguenti prezzi elementari: TIPOLOGIA DI INPUT OUTPUT Range di volume PREZZO ELEMENTARE OUTPUT A BASE DI GARA Domande pervenute da Pratica effettivamente Da 0 a 1.000 € 22,00 qualsiasi canale tramite istruita su qualsiasi canale (on line, call center, sportello fisico) Domande pervenute da Pratica effettivamente Da 1.001 a 2000 € 20,00 qualsiasi canale tramite istruita su qualsiasi canale (on line, call center, sportello fisico) 9/10 Domande pervenute da Pratica effettivamente Da 2.001 a 2.999 € 12,00 qualsiasi canale tramite istruita su qualsiasi canale (on line, call center, sportello fisico) L’ente si riserva la possibilità di estendere al medesimo fornitore la prestazione di cui al presente appalto alle domande oltre il volume massimo sopra previsto ad un prezzo elementare di € 10,00 oltre IVA di Legge a pratica sino al raggiungimento del 20% del valore del contratto. Il fornitore dovrà nella propria offerta indicare un ribasso unico percentuale che si intende applicato a ciascuno dei prezzi elementari sopra indicati e anche al valore a base d’asta di € 54.000,00 al netto dell’IVA di Legge. Il valore complessivo stimato dell’appalto, compresa l’eventuale estensione nei limiti del 20% dell’importo contrattuale, è pertanto pari a € 64.800,00 oltre IVA di legge. Art. 6 – Fatturazione del servizio La fatturazione dei corrispettivi dovrà avvenire secondo le seguenti regole: - a conclusione del primo mese di attività: in acconto € 15.000,00 oltre IVA; - dopo l’emissione di almeno n. 2.000 ordinativi di pagamento a favore dei beneficiari: in acconto ulteriori € 15.000,00 oltre IVA; - sino al raggiungimento dell’80% del valore complessivo della prestazione al netto di quanto già riconosciuto in acconto quale restante parte del corrispettivo dovuto alla chiusura di tutti gli ordinativi restanti; - il saldo restante dopo la chiusura delle procedure di verifica e controlli successivi e la definizione dei contenziosi eventualmente sorti. Il pagamento avverrà entro 30 giorni dall’accettazione della fattura da parte dell’Amministrazione Comunale. Art. 7 – Penalità e Risoluzione del contratto in danno all’appaltatore Al fornitore che si renda responsabile di inadempienza prestazionali e che non rispetti i termini del procedimento come indicati nel presente capitolato potranno essere penalità in funzione della gravità dell’inadempimento, come di seguito meglio dettagliato. La contestazione dell’inadempimento e ritardo verrà trasmessa via pec all’indirizzo che il fornitore ha comunicato quale canale di comunicazione fra le parti. Le penalità di ritardo nell’esecuzione rispetto ai tempi pattuiti potranno variare da € 100,00 a € 2.000,00 giornaliere secondo le valutazioni di gravità determinate dalla Direzione dell’Esecuzione del Servizio. La penale per incompletezza delle prestazioni è fissata pari a € 100,00 per ogni accertamento sino ad un massimo del 10% del valore del servizio affidato. 10/10 Nel caso in cui l’Ente constati una inadeguatezza complessiva delle prestazioni dell’appaltatore potrà motivatamente procedere alla risoluzione in danno del contratto per inadempimenti gravi e/o reiterati che non giustifichino la prosecuzione delle prestazioni. Art. 8 – Contenzioso Qualsiasi contenzioso fra Fornitore e Amministrazione Comunale dovesse insorgere, non risolta bonariamente fra le parti, sarà devoluta alla giurisdizione ordinaria. Il foro competente è quello di Cagliari. 11/10
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