COMUNE DI QUARTU SANT’ELENA - COMUNU DE QUARTU SANT’ALENI Città Metropolitana di Cagliari Ordinanza nr. 37 del 15/05/2020 IL SINDACO Premesso che in attuazione delle disposizioni statali e regionali in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica COVID 19, con propria ordinanza n° 32 del 03.05.2020 è stata prorogata, tra l’altro, sino al 17 maggio 2020 l’efficacia della propria ordinanza n° 22 del 13.03.2020, con la quale sono stati individuati i servizi strettamente funzionali all’emergenza e le attività indifferibili da rendere in presenza, disponendo la chiusura al pubblico dei servizi comunali, accessibili dall’utenza solo per esigenze urgenti, previo appuntamento telefonico, come indicato in apposito elenco recante le informazioni sui recapiti degli uffici; Visto il D.L. 17 marzo 2020, n. 18 “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, che all’art. 87 (Misure straordinarie in materia di lavoro agile e di esenzione dal servizio e di procedure concorsuali) stabilisce che fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-2019, ovvero fino ad una data antecedente stabilita con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione, il lavoro agile è la modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa e che, conseguentemente viene limitata la presenza del personale negli uffici per assicurare esclusivamente le attività che ritengono indifferibili e che richiedono necessariamente la presenza sul luogo di lavoro, anche in ragione della gestione dell’emergenza; Visto il decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19” (GU Serie Generale n.79 del 25-03-2020); Visto il D.P.C.M. 26 aprile 2020 avente ad oggetto “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale. (20A02352) (GU Serie Generale n.108 del 27-04-2020), con il quale sono state disposte fino al 17 maggio 2020 misure di contenimento del contagio epidemiologico ed è stata prevista la sospensione di tutte le attività produttive industriali e commerciali, ad eccezione di quelle indicate nell'allegato 3 allo stesso atto; Vista l’ordinanza della R.A.S. n. 20 del 2 maggio 2020 avente ad oggetto “Ulteriori misure straordinarie urgenti di contrasto e prevenzione della diffusione epidemiologica da COVID-19 nel territorio regionale della Sardegna. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica”, con la quale sono disposte fino al 17 maggio misure volte a garantire l’attuazione dei programmi di profilassi elaborati in sede internazionale ed europea, graduando le stesse in base alla specificità del contesto territoriale interessato, nel rispetto dei principi di ragionevolezza, proporzionalità ed adeguatezza al rischio effettivamente presente sul territorio regionale; Vista l’ordinanza della R.A.S. n. 22 del 3 maggio 2020 avente ad oggetto “Ulteriori misure straordinarie urgenti di contrasto e prevenzione della diffusione epidemiologica da COVID-19 nel territorio regionale della Sardegna. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica”, con la quale, nell’ambito del territorio regionale, in considerazione dell’andamento del fenomeno epidemiologico, è stata consentita la riapertura delle attività inerenti servizi alla persona e degli esercizi commerciali di vendita di abbigliamento, calzature, gioiellerie, profumerie, nel rispetto di specifiche prescrizioni di sicurezza; Vista la direttiva n.3/2020 del Ministro per la Pubblica Amministrazione avente ad oggetto “Modalità di svolgimento della prestazione lavorativa nell’evolversi della situazione epidemiologica da parte delle pubbliche amministrazioni”; Dato atto che l’individuazione delle attività da rendere in presenza è demandato alle singole pubbliche amministrazioni senza che sia specificata la portata oggettiva di tale definizione; Rilevato che le misure finora adottate per il contenimento della situazione epidemiologica non hanno previsto la sospensione dell’erogazione dei servizi da parte delle pubbliche amministrazioni, pur essendo finalizzate a ridurre la presenza dei dipendenti negli uffici e ad evitare il loro spostamento; Considerato che il lavoro agile costituisce ancora la modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa, ma nello scenario attuale l’applicazione di tale disciplina deve tener conto delle misure di ripresa previste a livello nazionale e regionale e del progressivo ampliamento del novero delle attività economiche non più soggette a sospensione; Rilevata la necessità di modificare, in funzione del contesto economico-sociale di riferimento, l’organizzazione delle attività indifferibili da rendere in presenza, ampliando il novero di quelle individuate nelle precedenti ordinanze, anche per assicurare il necessario supporto all’immediata ripresa delle attività produttive, industriali e commerciali secondo quanto disposto dal citato DPCM 26 aprile 2020, dalle ordinanze RAS n. 20 del 02.05.2020 e n.22 del 13.05.2020 e dalle future misure normative; Rilevato che tra i procedimenti amministrativi ritenuti urgenti assumono particolare rilevanza quelli connessi alla immediata ripresa delle citate attività produttive, industriali e commerciali rispetto alle quali il Comune, per quanto di propria competenza, riceve e dà seguito alle istanze e alle segnalazioni dei privati; Dato atto che diverse attività di “back office” possono essere mantenute con funzionalità ridotta mediante ricorso alla rotazione di personale ed al lavoro agile; Dato atto, inoltre, che permangono anche attività indifferibili che, pur non essendo rivolte direttamente all’utenza, si qualificano come essenziali ed indifferibili (es. servizi finanziari, servizi informatici, economato, gestione procedimenti di spesa, attività manutentive, gestione personale e pagamento stipendi, adempimenti fiscali, previdenziali ed assicurativi, altri adempimenti correlati a scadenze improrogabili di legge); Ritenuto che l’accesso fisico agli uffici e servizi comunali debba essere ridotto evitando code ovvero assembramenti incontrollati, che sarebbero in violazione delle incisive regole governative atte a ridurre la diffusione del contagio; Considerato che ogni dirigente responsabile di settore, a cui compete l’individuazione delle specifiche modalità organizzative dei rispettivi uffici, compreso il contingente di personale di cui è necessaria la presenza in sede per garantire la corretta esecuzione delle attività gestionali, ha comunicato le proprie valutazioni relativamente all’ipotesi che nuove o maggiori attività non possano continuare a essere svolte con le modalità organizzative finora messe in campo, ma che le stesse debbano essere riorganizzate a garanzia dei servizi pubblici da assicurare alla collettività; Dato atto che, ad esito delle interlocuzioni tra Segretario e dirigenti responsabili di Settore, è stato elaborato l’allegato documento organizzativo, in cui sono elencate le attività indifferibili che a partire dal 18.05.2020 saranno svolte nella sede di lavoro, gli orari di apertura al pubblico e le modalità di ricezione dell’utenza; Dato atto che il DPCM del 26/04/2020, che prevede all’art.3 comma 2-3-4- che l’accesso ai luoghi confinati al pubblico sia possibile solo con l’uso di mascherine; Visto il protocollo aziendale di regolamentazione (allegato al DVR aggiornato in data 07.05.2020), riportante le indicazioni circa le misure che devono essere messe in atto nello svolgimento delle attività lavorative dal personale dell’Ente per il contenimento del rischio di contagio; Considerato l'evolversi della situazione epidemiologica in atto; Dato atto che il Sindaco sovraintende al funzionamento dei servizi e degli uffici; Visti gli artt. 50 del TUEL approvato con D. Lgs 267/2000 e ss.mm.ii.; Visto lo Statuto Comunale; ORDINA DI MODIFICARE l’elenco delle attività indifferibili da svolgersi in presenza ai sensi dell’art.87 del D.L. 17 marzo 2020, n. 18, in precedenza indicate nella propria ordinanza n.22 del 13.03.2020, prevedendo che a partire dal 18 maggio 2020 e sino al 02 giugno 2020 le stesse siano ampliate, come descritto nell’allegato documento, in cui è riportato il nuovo elenco delle attività indifferibili da svolgersi in presenza, gli orari di apertura al pubblico e le modalità di ricezione dell’utenza; DI DARE ATTO che sono inoltre indifferibili le attività che, pur non essendo rivolte direttamente all’utenza, si qualificano come essenziali in quanto necessarie a garantire il funzionamento dell’Ente (es. servizi finanziari, servizi informatici, economato, gestione procedimenti di spesa, attività manutentive, gestione personale e pagamento stipendi, adempimenti fiscali, previdenziali ed assicurativi, altri adempimenti correlati a scadenze improrogabili di legge); DI DARE ATTO che è assegnata ad ogni dirigente la specifica organizzazione degli uffici di propria competenza, compresa l’individuazione del contingente di personale che dovrà svolgere il servizio in presenza, fermo restando che il “lavoro agile” potrà essere attivato o mantenuto solo ove ne sia attestata l’utilità e produttività; DI DARE ATTO che tutto il personale dell’Ente ha l’obbligo di rispettare le norme cogenti predisposte dalle Autorità per l’emergenza sanitaria COVID-19 e lo specifico protocollo aziendale di regolamentazione (allegato al DVR aggiornato in data 07.05.2020), in cui sono riportate le indicazioni circa le misure che devono essere messe in atto nello svolgimento delle attività lavorative per il contenimento del rischio di contagio; DI PREVEDERE, relativamente all’accesso degli utenti presso gli uffici aperti al pubblico, quanto segue: - è consentito l’accesso di un’unica persona per volta, previo appuntamento telefonico, che ha l’obbligo di usare mascherina e guanti monouso; - le attività di sportello devono essere svolte nelle postazioni dotate di schermi di protezione in vetro o plexiglas (es. ufficio anagrafe, protocollo, ecc.); - le attività di consultazione (es. progetti, atti amministrativi, ecc.) devono essere svolte esclusivamente nell’apposito spazio messo a disposizione degli utenti presso il quale è consentito l’accesso di un’unica persona per volta, che ha l’obbligo di usare mascherina e guanti monouso; - nelle zone presso le quali è previsto lo stazionamento di utenti, devono essere apposti sui pavimenti segnali atti ad individuare la distanza minima interpersonale di un metro; - la distanza interpersonale di almeno 1 metro deve essere mantenuta in modo tassativo. Qualsiasi attività che non permetta di mantenere tale distanza dovrà essere sospesa e riorganizzata. DEMANDA ai dirigenti responsabili di settore, ognuno per la parte di propria competenza, l’assunzione di ogni utile adempimento per l’urgente applicazione della presente ordinanza. AVVERTE − di riservarsi la modifica o la revoca della presente ordinanza per effetto di nuovi e diversi provvedimenti adottati dal Presidenza del Consiglio dei Ministri in relazione al variare dello scenario epidemiologico COVID-19; − le trasgressioni alle misure di sicurezza anti-contagio, sanitarie, di prevenzione e contenimento, delle distanze interpersonali previste nella presente Ordinanza saranno punite ai sensi dell’art.1 del D.L.19/2020 con la sanzione amministrativa da € 400,00 a € 3.000,00; INFORMA Che ai sensi dell’art. 3, quarto comma, della legge 7 agosto 1990, n° 241 e successive modificazioni contro la presente ordinanza è ammesso, nel termine di 60 giorni dalla notificazione, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Sardegna ovvero in applicazione del D.P.R. n°1199/1971 potrà essere proposto ricorso straordinario al Capo dello Stato, per motivi di legittimità, entro 120 giorni dalla notifica. DISPONE - la pubblicazione della presente ordinanza nell’albo pretorio e nel sito istituzionale del comune; - la notifica a tutti i dirigenti, al Presidente del Consiglio Comunale, alla Prefettura – UTG di Cagliari, alla Questura di Cagliari, al Commissariato P.S. di Quartu Sant’Elena, al Comando Carabinieri di Quartu Sant’Elena; - di assicurarne la massima diffusione con ogni mezzo di comunicazione. Stefano Delunas Comune di Quartu Sant’Elena – Città Metropolitana di Cagliari Via Eligio Porcu 141 – 09045 Quartu Sant’Elena (CA) Tel. 070 86012392 Fax 070 86012294 Sito: www.comune.quartusantelena.ca.it PALAZZO COMUNALE - Via Eligio Porcu – via Umberto I ORARIO AL PUBBLICO URP : accesso agli atti e ritiro atti depositati presso casa comunale uffici di sportello appositamente attivati presso palazzo comunale, ingresso via E. Porcu al piano terra martedì e venerdì : dalle ore 9.00 alle 12.00 Si riceve previo appuntamento contattando il numero di telefono 07086012692 (lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 09.00 alle 13.00) o inviando una email all’indirizzo [email protected]. informazioni su funzionamento servizi comunali – segnalazione eventuali disservizi contattare il numero di telefono 3336142368 (dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 13.00) o inviando una email all’indirizzo [email protected]. Ufficio Protocollo l’invio della documentazione da protocollare è da effettuarsi: con mail all’indirizzo [email protected], con pec all’indirizzo [email protected] con posta ordinaria eccezionalmente si riceve previo appuntamento contattando il numero di telefono 07086012383 (dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 12.00) Anagrafe: Carte d'Identità uffici di sportello appositamente attivati presso palazzo comunale, ingresso via Umberto I al piano terra dal lunedì al venerdì: dalle ore 9.00 alle 12.00 Si riceve previo appuntamento contattando il numero di telefono 07086012371 (dal lunedì al venerdì dalle ore 12.15 alle 13.30) Anagrafe: certificazioni anagrafiche in bollo e autentica firme uffici di sportello appositamente attivati presso palazzo comunale, ingresso via Umberto I al piano terra dal lunedì al venerdì: dalle ore 9.00 alle 12.00 Si riceve previo appuntamento contattando il numero di telefono 3357172067 (dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 13.00) è possibile ottenere le certificazioni anagrafiche senza recarsi allo sportello inviando la richiesta alla mail [email protected] o chiamando il numero 3386967221 toponomastica è possibile ottenere informazioni contattando il numero 3356905908 dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 13.00 Anagrafe: cambi di residenza è possibile ottenere informazioni inviando una mail a [email protected] o chiamando i seguenti numeri dalle ore 09.00 alle 13.00 dal lunedì al venerdì 3922422681 lunedì e mercoledì 07086012227 martedì, giovedì e venerdì 07086012369 Stato Civile uffici di sportello appositamente attivati presso palazzo comunale, ingresso via Umberto I piano terra dal lunedì al venerdì: dalle ore 9.00 alle 12.00 Si riceve previo appuntamento contattando il numero di telefono 07086012307 (dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 13.00) o inviando una mail a [email protected] Affari Legali: risarcimento danni a terzi è possibile ottenere eventuali informazioni via email all’indirizzo [email protected] Tributi Locali uffici di sportello appositamente attivati presso palazzo comunale, ingresso via E. Porcu al piano terra mercoledì: dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 17.30 Si riceve previo appuntamento contattando il numero di telefono 3387161492 (dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 13.00) o inviando una email all’indirizzo [email protected]. Cultura, Tradizioni Popolari, Sport, Turismo, Pubblica Istruzione, Politiche Giovanili uffici di sportello appositamente attivati presso palazzo comunale, ingresso via E. Porcu al piano terra giovedì: dalle ore 9.00 alle 12.00 Si riceve previo appuntamento contattando il numero di telefono 07086012352 (dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 13.00) o inviando una email all’indirizzo [email protected]. Urbanistica, SUAPE Edilizia Privata uffici di sportello appositamente attivati presso palazzo comunale, ingresso via E. Porcu al piano terra lunedì, mercoledì e venerdì: dalle ore 9.00 alle 12.00 Si riceve previo appuntamento contattando il numero di telefono 3357554140 (dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 13.00) o inviando una email all’indirizzo [email protected]. Attività Produttive uffici di sportello appositamente attivati presso palazzo comunale, ingresso via E. Porcu al piano terra martedì: dalle ore 9.00 alle 12.00 Si riceve previo appuntamento contattando il numero di telefono 3357554140 (dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 13.00) o inviando una email all’indirizzo [email protected]. SEDI STACCATE Lavori Pubblici, Infrastrutture e Patrimonio Via Roma n. 30 Mattina: Mercoledì e venerdì dalle ore 11.00 alle 13.30 Pomeriggio: Lunedì dalle ore 15.30 alle 17.30 Si riceve previo appuntamento da concordarsi per via mail o telefono presso la sala riunioni al piano terra fianco archivio lavori pubblici. Tutela dell’Ambiente e Servizi Tecnologici Viale Colombo n. 179 ufficio di sportello appositamente attivato a tale scopo in prossimità dell’ingresso principale del 3° piano Richieste e ritiro autorizzazioni, lavori e servizi in appalto, altri procedimenti Si riceve previo appuntamento contattando il numero di telefono 0708604575 (dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 13.00 o inviando una email all’indirizzo [email protected] Ufficio caccia Mattina: Martedì, Mercoledì e Giovedì dalle ore 10.00 alle 13.30 Pomeriggio: Mercoledì dalle ore 15.00 alle 17.00 Si riceve senza appuntamento in ordine d’arrivo, sarà consentito l’accesso una persona per volta. Polizia municipale e Protezione civile, Viabilità, Mobilità e Traffico Viale Colombo n. 179 uffici di sportello appositamente attivati presso gli ingressi principali del 1° e 2° piano del Comando mercoledì e venerdì: dalle ore 9.00 alle ore 11.00 martedì e giovedi: dalle ore 17.00 alle 18.30 Si riceve previo appuntamento contattando il numero di telefono 07082812590 (tutti i giorni dalle ore 07.00 alle 21.00) o inviando una email all’indirizzo [email protected]. Servizi Socio Assistenziali Via Cilea n. 19 Si riceve esclusivamente previo appuntamento Biblioteca comunale – Sede centrale – Biblioteca dei ragazzi Via Dante n. 66/68 Biblioteca comunale – Sede staccata Via Mar Ligure n. 3 c/o Scuola elementare Località Stella di Mare 2 Le biblioteche sono in fase di riavvio. Saranno comunicate successivamente le modalità di accesso del cittadino al servizio.
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