PROGRAMMA AMMINISTRATIVO Elezioni Comunali Vigodarzere del 3 - 4 ottobre 2021 Pagina 1 di 17 Piano di investimenti per le opere, le infrastrutture ed i servizi pubblici nel territorio di Vigodarzere 1. La Viabilità Sovracomunale L’impegno della Amministrazione è portare a compimento quanto segue: 1) È stato firmato il 29 giugno 2021 e approvato con Delibera di Giunta di Vigodarzere n. 88 del 6.8.21 l’Accordo per la redazione del documento di fattibilità delle Soluzioni Progettuali realizzabili, alternative all’attuale rete viaria di accesso a Padova, attraverso i comuni di Limena, Vigodarzere. Il testo dell’accordo riporta quanto segue: 1.a) che da tempo la viabilità maggiormente percorsa dal traffico veicolare di accesso da nord al capoluogo di Padova si snoda attraverso i comuni di Limena e Vigodarzere, causando una ordinaria e strutturale congestione del traffico con diversi, notevoli, deleteri e negativi effetti sul tessuto sociale, economico ed ambientale delle due comunità locali; 1.b) che, il ponte denominato “della Libertà ” che collega i due Comuni di Vigodarzere e Limena sulla SP n. 46, unendo i due assi viari della SP n. 46 Brentana ed ex-SS n. 47 Valsugana in pieno centro abitato di Limena, da anni presenta dei problemi di funzionalità della struttura, non più adeguata alla consistenza del flusso ed alle masse dei veicoli, realizzando di fatto un notevole intasamento del traffico in gran parte della giornata; 1.c) che in diverse occasioni le due amministrazioni comunali di Limena e Vigodarzere hanno fatto presente all’amministrazione provinciale e a quella del capoluogo lo stato di forte e di elevato disagio a cui si è giunti, tanto da ritenere urgente il provvedere a pianificare, programmare ed eventualmente a porre in essere una soluzione finalizzata ad evitare ordinariamente la congestione quotidiana della viabilità in questione; 1.d) che i Sindaci di Vigodarzere e Limena , unitamente alla Provincia di Padova e al Comune di Padova , intendono risolvere questo problema che condiziona pesantemente tutta la viabilità del territorio in questione, concordando sulla necessità di approfondire, analizzare, esaminare, convenire congiuntamente una soluzione idonea, tramite il conferimento di un incarico tecnico, per lo sviluppo del “documento di fattibilità delle alternative progettuali” , finalizzato alla individuazione di soluzioni viabilistiche sostenibili, intorno alle quali, successivamente, individuare la soluzione da realizzare ivi comprese la individuazione delle condizioni tecnico/economiche necessarie allo scopo; 1.e) che, in base alla normativa vigente, per raggiungere il fine di cui sopra si individua nella Provincia di Padova l’Ente che formalmente si assumerà l’onere amministrativo di conferire l’incarico tecnico, divenendone contrattualmente il committente dello stesso, oltre alla opportunità di convenire la partecipazione di ogni Ente alla spesa necessaria per remunerare l’incarico in questione; Proponiamo come impegno elettorale di portare a compimento nel mandato 2021 -26, questi accordi sottoscritti dall'Amministrazione uscente. PROGRAMMA AMMINISTRATIVO Elezioni Comunali Vigodarzere del 3 - 4 ottobre 2021 Pagina 2 di 17 2) E’ stata approvata dalla Giunta Comunale di Vigodarzere con Delibera n. 89 del 6.8.2021 la : “CONDIVISIONE DELLA SOLUZIONE DEL NODO VIARIO DI INGRESSO A NORD DI PADOVA VIA PONTEVIGODARZERE (PADOVA) - CASTAGNARA (CADONEGHE) - VIA ROMA (VIGODARZERE). PRESA D’ATTO DEL PROGETTO DI FATTIBILITÀ' TECNICA ED ECONOMICA” Il testo dell’accordo approvato: 2.a) l’attuale accesso a Padova da nord attraverso i comuni contermini, utilizzando il ponte sul Brenta in via Pontevigodarzere (accesso che viene attualmente rilevato in circa 15.000 veicoli al giorno per senso di marcia) sta mettendo in grave difficoltà la viabilità del comparto Pontevigodarzere/Plebiscito/Guido Reni , creando anche forti disagi al quartiere residenziale di PonteVigodarzere, con i conseguenti aggravi all’inquinamento atmosferico; 2.b) anche i comuni contermini, Vigodarzere e Cadoneghe , a seguito della congestione della viabilità nelle ore di punta, registrano gravi difficoltà nella gestione del traffico e nel contenimento dell’inquinamento atmosferico dovuti alle vetture ferme in coda; 2.c) l’accesso da nord a Padova attraverso la SR308 è ormai congestionato nelle ore di punta e si avverte l’esigenza di alleggerire il volume del traffico sull’asta principale e sugli svincoli, anche alla luce del futuro insediamento a Padova est del nuovo policlinico universitario; 2.d) le precedenti soluzioni studiate per fluidificare il traffico in zona Castagnara/Pontevigodarzere si sono tutte rivelate inadeguate, in ragione della limitata disponibilità di aree in loco e, soprattutto, in ragione della natura di Via Pontevigodarzere, ormai destinata a strada di quartiere con la presenza di accessi residenziali e commerciali, servizi locali (poste, banche, ecc...) scuole, chiese, ecc., che limita fortemente il flusso dei veicoli; 2.e) la soluzione prevista nel GRA attraverso il collegamento con la Tangenziale di Limena lungo l’asse del Terraglione fino alla SR308, è stata dichiarata, in sede di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.), non fattibile in quanto il previsto ponte sul Brenta in località Tavello ricade in area S.I.C. (sito di interesse comunitario); 2.f) e’ maturata quindi l’esigenza di prevedere un asse di penetrazione viaria a Padova alternativo all’attuale percorso ponte sul Brenta/via Pontevigodarzere, di sezione adeguata e che non interessi aree e viabilità residenziali. Considerato che sono stati sono stati individuati i seguenti obiettivi: 1) alleggerimento del traffico lungo l’asse NORD di Padova, evitando il centro abitato di Pontevigodarzere in Comune di Padova; 2) alleggerimento del traffico in via Roma a Vigodarzere e alleggerimento del traffico nel nodo della Castagnara a Cadoneghe; 3) evitare che per effetto indotto della nuova viabilità aumenti il traffico di attraversamento nei centri urbani di Padova, Cadoneghe e Vigodarzere; 4) minimizzare l’impatto sul territorio attraverso l'utilizzo di viabilità in parte già esistente, compresi taluni manufatti presenti; 5) assicurare un rapido collegamento con le tangenziali di Padova e i mezzi pubblici; PROGRAMMA AMMINISTRATIVO Elezioni Comunali Vigodarzere del 3 - 4 ottobre 2021 Pagina 3 di 17 6) utilizzo della viabilità esistente in Comune di Cadoneghe (Via Maestri del Lavoro) per il collegamento con la SR308; 7) ridurre gli impatti sulla popolazione e contenere i costi utilizzando aree in gran parte destinate urbanisticamente a rispetto di aree ferroviarie e quindi compatibili con le opere previste e aree in proprietà pubblica; 8) realizzare un collegamento della SR308 con la viabilità autostradale di Padova Ovest, per una efficace diversione del traffico proveniente da Nord e diretto a OVEST, con un conseguente significativo sgravio del traffico sul nodo di Padova est; 9) inserire l’opera in un quadro coerente con la programmazione generale regionale per l’accesso alla Città di Padova (GRA), qualora sia ripreso in considerazione il progetto di GRA spa. La Giunta Comunale ha deliberato 1) di prendere atto, per quanto sopra motivato, del progetto di fattibilità tecnica ed economica che prevede una proposta per opere di viabilità per l'accesso a nord di Padova; 2) di dare atto che dopo la presa d’atto degli enti coinvolti, il progetto sarà trasmesso alla Regione Veneto. Proponiamo come impegno elettorale di portare a compimento nel mandato 2021 -26, questi accordi approvati dall'Amministrazione uscente. 2. Gli investimenti negli edifici comunali e nelle scuole a) Il Progetto 3L Il “Progetto 3L – Less Energy, Less Cost, Less Impact” è un progetto promosso dalla Provincia di Padova, che fin dal 2011 ha firmato un accordo di partenariato con la Direzione Generale dell'Energia della Commissione Europea (DG-ENER), nel quale la Provincia stessa viene riconosciuta come attore principale del Patto dei Sindaci con il ruolo di Struttura di Supporto della Commissione europea nel territorio delle Province di Padova e Rovigo. Successivamente a seguito di bandi e gare il progetto è stato vinto da AcegasApsAmga. Il senso del progetto: si tratta di un progetto di efficientamento energetico degli edifici comunali. L’obiettivo è quello di efficientare edifici, perché pagheremo sull’efficientamento e non sugli investimenti. Che cosa significa questo? Significa che l’obiettivo primario è quello di ridurre il consumo dell’energia e quindi, conseguentemente, anche i costi che questa genera, quando viene prodotta. Il contratto, nella sua sostanza, dice che si pagherà in funzione dei risultati che si riuscirà ad ottenere. È un classico contratto in cui il concessionario viene sostanzialmente pagato in merito ai risultati che ottiene, in funzione degli efficientamenti energetici che riesce a fare in sostanza ai rispsrmi ottenuti.. La Convenzione con AcegasApsAmga è stata approvata dal Consiglio Comunale il 28 settembre 2018 ed ha una durata di quindici anni. Proponiamo come impegno elettorale di sostenere nel mandato 2021 – 26, tutti gli adempimenti previsti e quindi di ottenere i risultati aspettati, con relativo monitoraggio in corso dei lavori eseguiti. PROGRAMMA AMMINISTRATIVO Elezioni Comunali Vigodarzere del 3 - 4 ottobre 2021 Pagina 4 di 17 b) Gli edifici scolastici - Va completamente ristrutturato il piano primo del vecchio edificio del plesso scolastico della scuola elementare S.Pio X di Tavo. Per usi civici della frazione. Attualmente è in corso l’installazione dell’ascensore, per adeguamenti di sicurezza. È in appalto la nuova area a parcheggio, a ridosso della scuola lato via San Francesco, e la sistemazione dell’area esterna in disponibilità per le attività della scuola. Con interventi di rifacimento delle condotte di acque bianche e marciapiedi dal parcheggio fino a via Cavino. - Presso la scuola G. Marconi a Saletto ad esito degli interventi recentemente realizzati nella lottizzazione adiacente, verrà aumentata la dotazione di verde scolastico a ridosso della Sala Fellini, con la realizzazione di un nuovo accesso al plesso scolastico sul lato del parcheggio di via Marconi. Progettazione e ricerca dei finanziamenti per la realizzazione dei seguenti nuovi interventi: - utilizzo del palazzetto Fellini per ampliare e completare le esigenze didattiche della scuola elementare “G. Marconi” di Saletto, come da richieste dall’Istituto Comprensivo; - individuazione nel sito del comparto centrale di Vigodarzere (area ex Elbi) l’area per la realizzazione di un nuovo polo scolastico, per la costruzione di un nuovo plesso di scuola dell’infanzia statale integrata con servizi; - realizzazione di una nuova struttura di Asilo Nido Comunale; - messa in sicurezza di tutti i siti scolastici con interventi di manutenzione ed adeguamento alle necessità funzionali; - contributi economici in applicazione della nuova convenzione firmata, per gli ampliamenti e i lavori di sistemazione e di adeguamento normativo, dei plessi che ospitano le scuole materne parrocchiali. c) Gli edifici e le aree di servizi comunali - L’Area dell’ex base del 7° Deposito missilistico in via Roma a Vigodarzere. L’intera base di circa 30.000 mq e relativi edifici, è stata acquisita dal Comune in parte con la permuta della Caserma dei Carabinieri di via Pavese, ed in parte attraverso la Legge sul Federalismo Demaniale con due convenzioni firmate con l‘Agenzia Regionale del Demanio, nel 2017 e nel 2019. Attualmente si è in fase di appalto per la ristrutturazione dell’ex palazzina sottufficiali per l’importo di 1 ML di euro, che verrà trasformata nel primo Auditorium pubblico di Vigodarzere. E’ stato inoltre approvato nel 2020 un progetto per trasformare la palazzina ex ufficiali nella sede del Croce Rossa. L’intero spazio degli ex magazzini militari è attualmente utilizzato dai mezzi della Protezione Civile e del Genio Civile. E’ stato utilizzato e verrà utilizzato come spazio per rappresentazioni culturali e teatrali con un adeguato intervento di messa in sicurezza . I restanti fabbricati quali la palazzina comando e la ex- armeria devono essere oggetto di destinazione d’uso. - Il Palazzetto Trevisan (ex poste ) di Saletto di Vigodarzere Questo immobile con vincolo della Soprintendenza dei Beni Architettonici e Ambientali è stato oggetto di un intervento di ristrutturazione parziale a metà degli ani PROGRAMMA AMMINISTRATIVO Elezioni Comunali Vigodarzere del 3 - 4 ottobre 2021 Pagina 5 di 17 2000. Attualmente è in corso la progettazione per il suo completamento per adibirlo, in parte ad uso civico della frazione. La nostra proposta e’ di procedere al completamento dell’opera. 3. Il patrimonio stradale esistente Il sistema viario nel nostro comune è costituito da circa 50 km di strade classificate comunali, da circa 25 km di strade vicinali classificate ad uso pubblico comunale e da circa 12 km di strade Prov.li. Il 75 % delle strade classificate comunali non è ancora di proprietà del Comune. Noi siamo per procedere alla regolarizzazione di questa situazione, come previsto dalla Delibera del Consiglio Comunale di approvazione delle linee di indirizzo, approvata nel 2020 dall’Amministrazione uscente Inoltre proponiamo per il mandato 2021 . 26: 1) Procedere all'asfaltatura totale e/o completamento delle strade bianche comunali ancora esistenti; 2) Provvedere alla ricerca di finanziamenti per allargamento e il rifacimento di tutta via Ca’ Zusto; 3) Procedere alla ricerca dei finanziamenti per la realizzazione del sottopasso ferroviario in via C. Battisti, per il collegamento con via D. Manin ed il parcheggio scambiatore realizzato dalla SMFR, all’interno del Nuovo Progetto Viario con il Comune di Padova e Cadoneghe approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 89 del 6.8.2021 ; 4) intervento presso la Regione Veneto e l’SMFR (Sistema metropolitano ferroviario regionale) per l’individuazione e la realizzazione di una fermata ella metropolitana di superficie, presso la frazione di Terraglione, con realizzazione della stazione e di un parcheggio scambiatore, come da osservazioni presentate all’Adozione del PUMS della Citta Metropolitana. 5) realizzazione del collegamento tra la nuova strada di accesso alla Stazione di Vigodarzere e via Venezia (quartiere PP1 a Vigodarzere); 6) realizzazione del 2° stralcio di sistemazione del centro di Terraglione con l’inserimento del progetto per la realizzazione della Piazza Parrocchiale, come da Progetto e Convenzione definiti con la Parrocchia di Terraglione; 7) realizzazione della nuova passerella ciclo pedonale a fianco del Ponte del Muson dei Sassi a Terraglione , per l’accesso alle fermate del trasporto pubblico sulla statale del Santo Cadoneghe - Campodarsego; 8) ristrutturazione della passerella Steiner , già oggetto di verifica strutturale nel 2020 e di convenzione per l’esecuzione di lavori con il Comune di Cadoneghe ed il Genio Civile di Padova. 9) realizzazione dei marciapiedi in via A. da Bassano - Maresana; 10) realizzazione dei nuovi marciapiedi in via Manzoni; 11) realizzazione dei nuovi marciapiedi di via C. Battisti a Vigodarzere, dopo la realizzazione dell’ultimo tratto della conduttura fognaria delle acque bianche, a ridosso della nuova rotatoria; 12) interventi di manutenzione periodica su tutto il sistema di caditoie di raccolta delle acque piovane sulla rete stradale; 13) realizzazione di nuovi stralci dell’illuminazione pubblica della rete stradale comunale; PROGRAMMA AMMINISTRATIVO Elezioni Comunali Vigodarzere del 3 - 4 ottobre 2021 Pagina 6 di 17 4. La rete delle piste ciclabili a Vigodarzere Considerato la pista ciclabile già realizzata tra Saletto e Vigodarzere, il programma relativo alla “rete delle piste ciclabili” per l’intero territorio comunale è il seguente: a) realizzazione del collegamento della nuova pista ciclabile che arriva da Saletto in via Certosa a Vigodarzere, con via Ferrari e Alessandrini – Don Sturzo (Distretto Socio Sanitario dell’ULSS n°15), passando per gli impianti sportivi comunali; b) prolungamento della pista ciclo-pedonale di Via Manzoni fino al sottopasso ferroviario sempre di via Manzoni, con collegamento a via Lungargine Muson; c) realizzazione della nuova pista ciclabile a ridosso della strada provinciale n° 87 (da Terraglione fino alla zona Artigianale di Saletto) e prolungamento della pista ciclabile fino a Tavo - via Cimitero. La realizzazione di questa parte verrà progettata con l’obiettivo di mantenere il tratto dall’incrocio di via Villabozza con via Terraglione, in quota all’attuale strada provinciale; d) far in modo che la nuova pista ciclabile del Terraglione colleghi il percorso ciclopedonale del Brenta con quello del Muson di modo che, con il “raccordo” Muson-Brenta di Pontevigodarzere si formi un circuito ad anello ; e) realizzazione del collegamento della nuova passerella ciclo-pedonale sul ponte della Libertà (Saletto – Limena), con la pista ciclabile del centro di Saletto; f) realizzazione in sinergia con il Comune di Curtarolo a seguito del finanziamento regionale ottenuto, della pista ciclopedonale in partenza dal Ponte della Libertà, via Maresana e argine del Brenta fino all’innesto della viabilità con S. Maria di Non/Curtarolo. g) Utilizzare la fascia di rispetto e di servitù della canaletta consorziale Piovetta per realizzare un percorso agro-naturalistico che attraversa il comune nella parte centrale e che collega le vie soriva, san Pietro, Capitello, Stradona, via Zanella, e Ca Zusto (scuole medie) ed il percorso ciclopedonale del Muson, prevedendo adeguati e sicuri attraversamenti delle strade comunali. 5. Ambiente e territorio Abbiamo disegnato in questi anni un futuro sostenibile per Vigodarzere. Nel progetto “Veneto ADAPT” i progetti e le risorse per la crescita armonica del territorio. - PAESC, Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima - PIANO DELLE ACQUE - PIANO DELLA PROTEZIONE CIVILE Il progetto “Veneto ADAPT” , sviluppato attraverso il finanziamento europeo del programma LIFE 2014 - 2020, è un progetto che vede coinvolti enti pubblici, enti di ricerca e soggetti privati di consulenza per l’adattamento al cambiamento climatico. Il progetto è orientato allo sviluppo di processi e progetti di adattamento ai pericoli legati ai cambiamenti climatici con un focus specifico sul ciclo PROGRAMMA AMMINISTRATIVO Elezioni Comunali Vigodarzere del 3 - 4 ottobre 2021 Pagina 7 di 17 dell’acqua e sulle ondate di calore intenso, principali artefici climatici di mortalità e danni economici nella parte centrale della Regione Veneto negli ultimi anni. I partner territoriali di progetto sono le città di Padova (capofila), Treviso, Vicenza, i Comuni di Cadoneghe, Curtarolo e Vigodarzere (ex Unione del Medio Brenta), la Città Metropolitana di Venezia. L’area interessata dal progetto, il Veneto Centrale, raccoglie 3.532.889 abitanti, il 72% dei residenti nella Regione, ne è il cuore produttivo, sia agricolo che industriale, è nodo della mobilità del Corridoio Europeo Mediterraneo 5, ed è sede di numerosi siti Unesco. Il progetto è volto a guidare i partner nello sviluppo dei PAESC a partire da un’analisi approfondita dello stato della pianificazione locale in relazione a valutazione del rischio, cultura di pianificazione e strutture di “governance”. Il Comune di Vigodarzere, attraverso l’ex Unione dei Comuni del Medio Brenta, ha assicurato ancora nel 2017 la propria partnership al progetto attribuendo la titolarità del progetto “LIFE VENETO ADAPT” col necessario supporto dei Comuni aderenti per la realizzazione delle Azioni Pilota, attivando la rendicontazione e il monitoraggio. L’adesione al “Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia” con la modalità congiunta “Joint Secap Option 1” è avvenuta, per il Comune di Vigodarzere nell’aprire del 2019. A fronte di obiettivi che prevedono rispettivamente: 1) Progettazione esecutiva della rinaturalizzazione di parti di rete idraulica individuate nei Piani delle Acque. 2) Da PAES A PAESC azioni di Mitigazione Adattamento. 3) Aggiornamento dei Piani di Protezione Civile e del Piano delle Acque. 4) Aggiornamento e adeguamento della Pianificazione in funzione delle misure di adattamento ai cambiamenti climatici 5) Progettazione e installazione di sistema di comunicazione innovativo per le emergenze di protezione civile Tutti i dati aggiornati dei Piani saranno implementate nelle Informazioni geografiche del Sistema Informativo Territoriale (SIT), da pubblicare come sistema web-GIS, in un'ottica di pianificazione territoriale ma contenente informazioni utili per il pubblico. Il lavoro dell’Amministrazione Comunale si è sviluppato e tradotto in questi ultimi mesi in queste direzioni, e l’impegno è quello di attuarlo e completarlo nei prossimi anni di mandato 2021 – 26. A) APPROVAZIONE DL PIANO D'AZIONE PER L'ENERGIA ED IL CLIMA (PAESC) NELL’AMBITO DELLE AZIONI DEL PROGETTO LIFE “VENETO ADAPT”, con Delibera del Consiglio Comunale n. 25 del 29 aprile 2021. IL PAESC DI VIGODARZERE Il lavoro di costruzione del PAESC ha avuto inizio con l’analisi dello stato attuale, attraverso dell’analisi dei consumi energetici territoriali. Il bilancio energetico è stato suddiviso sia per settori energetici di Riferimento (agricoltura, industria, terziario, residenza, trasporti) sia per vettori energetici (elettricità, gasolio, benzina, GPL, gas naturale), in modo tale da fornire la più ampia informazione possibile sull’energia prodotta e consumata all’interno del territorio comunale. In PROGRAMMA AMMINISTRATIVO Elezioni Comunali Vigodarzere del 3 - 4 ottobre 2021 Pagina 8 di 17 questa maniera, è stato inoltre possibile calcolare la quantità di anidride carbonica equivalente prodotta (di seguito, CO2eq), e compilare l’inventario di base dei gas climalteranti emessi a livello locale (Baseline Emission Inventory). L’obiettivo di questo Piano è stato quello di individuare tutti gli usi energetici efficienti presenti a livello locale e proporre le soluzioni necessarie per eliminare questi inutili sprechi energetici. Edificio per edificio, settore per settore, il PAESC ha dato indicazioni puntuali sugli interventi necessari all’abbattimento del consumo energetico grazie al risparmio e all’efficienza energetica. Con la fine della fase di analisi, è iniziata quella di progetto, che è consistita nella costruzione degli scenari energetici futuri e nella definizione del vero e proprio piano d’azione per il raggiungimento degli obiettivi del Patto dei Sindaci. In primo luogo, per la costruzione degli scenari energetici futuri per il contesto territoriale di riferimento ci si è basati sui dati raccolti nell’arco di 12 anni. Un tale lasso di tempi è necessario per sviluppare un’analisi approfondita del contesto climatico, basandosi sui trend registrati. Questo permette di avere una visione più consapevole non solo sulle ragioni che hanno portato ad uno Specifico andamento dei consumi energetici. Ad esempio, la variazione delle temperature medie dell’aria nell’arco dell’anno può comportare aumenti o diminuzioni della richiesta energetica degli edifici. Su questa base, PAESC ha utilizzato un modello articolato per la definizione dei consumi energetici al 2030, fatto di numerose variabili, tra cui una concertazione con gli stakeholders locali, un accurato studio degli indicatori energetici, economici e sociali rilevati, etc. Tutte queste informazioni sono la base per la redazione di un IBE (Inventario Base delle Emissioni): questo strumento è fondamentale non solo per avere una visione d’insieme dei consumi ottenuti, ma soprattutto per poterli anche mettere in relazione con le emissioni prodotte. Questo complesso mix ha permesso di definire almeno tre scenari energetici futuri (basso, medio e alto profilo), il più attendibili possibili rispetto a quello che è lecito attendersi nel prossimo futuro e basati su criteri socioeconomici. Sui tre scenari sono state dimensionate sia le azioni per il risparmio/efficienza energetico, sia quelle per la produzione da fonti energetiche rinnovabili. Calibrati gli interventi, è stato costruito un crono-programma, con un orizzonte temporale 2020 – 2030 in cui sono state inserite le azioni da realizzare al fine di raggiungere gli obiettivi previsti. Il documento si compone anche di un sistema di schede che indicano le azioni per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici. Per la loro specifica. Il Comune di Vigodarzere con i Comuni dell’ex UMB Cadoneghe e Curtarolo, è stato interessato a promuovere una propria politica attiva rispetto alle opportunità dettate dai progetti europei e dalle opportunità di finanziamento di progetti in ambito comunitario, aderendo al progetto con l'intenzione di adottare l'approccio multilivello “Veneto Adapt” per: ● l’aggiornamento degli strumenti di pianificazione territoriale, dei Piani delle Acque e dei Piani di Protezione Civile secondo le misure di adattamento al cambiamento climatico individuate dal progetto Veneto ADAPT; PROGRAMMA AMMINISTRATIVO Elezioni Comunali Vigodarzere del 3 - 4 ottobre 2021 Pagina 9 di 17 ● tre azioni pilota di riqualificazione e rinaturalizzazione di corsi d’acqua in ambiente urbanizzato; ● l’elaborazione di un sistema di gestione territoriale avanzata nell’area del Medio Brenta per il tre comuni dell’ex Unione (Cadoneghe, Vigodarzere e Curtarolo), con l’implementazione del Sistema Informativo Territoriale (SIT) sull’intero territorio degli stessi, nel quale la pianificazione territoriale, il sistema di allerta della Protezione Civile, i rischi, le vulnerabilità e le misure di adattamento saranno tutti integrati in un WEBGIS disponibile per tutti i cittadini ed i portatori di interesse; B) APPROVAZIONE DEL PIANO DELLE ACQUE NELL’AMBITO DELLE AZIONI DEL PROGETTO LIFE “VENETO ADAPT”, con Delibera del Consiglio Comunale n. 38 del 30 giugno 2021. I Comuni di Vigodarzere a partire dai rischi identificati sul territorio e dagli strumenti di pianificazione hanno individuato, tra le azioni necessarie e nell’ottica delle finalità di cui sopra, l’aggiornamento dei Piano Comunali delle Acque quale misura essenziale per una corretta gestione del sistema idrologico e mitigazione del rischio idraulico: ● il Piano delle Acque è uno strumento di supporto alla pianificazione e alla programmazione del territorio comunale basato sull’analisi idrografica, geomorfologica, normativa, amministrativa e programmatica, condotta mediante lo studio della documentazione e della cartografia esistente, sopralluoghi e le indagini sul territorio; ● il Piano delle Acque è uno strumento ad uso degli Enti amministratori e gestori del territorio che, affrontando le problematiche derivanti dai sempre più frequenti eventi meteorici che mettono in crisi il territorio comunale, consenta una programmazione attenta dell’attività urbanistica, della manutenzione dei corpi ricettori e della regolamentazione delle acque. Considerato che Il Comune di Vigodarzere ha affidato nel 2011, previa sottoscrizione di Convenzione, al competente Consorzio di Bonifica “Acque Risorgive”, la predisposizione del Piano delle Acque del territorio comunale elaborato nell’agosto 2013 ed approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 01 del 11.02.2015; considerato inoltre che il Piano delle acque è uno strumento da aggiornare a seguito delle mutate condizioni del territorio o delle condizioni climatiche e nell’ambito Progetto Veneto ADAPT, ci si pone pertanto l’obiettivo di del promuovere l’aggiornamento del Piano rispetto alla sua configurazione in prima emissione, consistente in particolare nelle seguenti attività: ● adeguamento del Piano alla luce delle nuove norme e dei piani sovraordinati correlati; ● recepimento di studi ed analisi svolti dagli Enti competenti in materia idraulica; ● inserimento degli interventi di sistemazione (manutentivi o strutturali) interessanti la rete idrografica del territorio comunale, effettuati dalla data di elaborazione del Piano; ● analisi dell’evoluzione delle condizioni di criticità idraulica già evidenziate nella stesura del 2013. PROGRAMMA AMMINISTRATIVO Elezioni Comunali Vigodarzere del 3 - 4 ottobre 2021 Pagina 10 di 17 Il Comune ha provveduto pertanto ad approvare l’aggiornamento del Piano delle Acque Comunale, con Delibera del Consiglio Comunale n. 38 del 30 giugno 2021 e relativi allegati. In questo nuovo piano sono confermati e previsti : - l’intervento di completamento di Tavo - 2° Stralcio , attualmente in fase di appalto pe l’importo di 1ML di euro ; - -il Progetto di messa insicurezza della frazione di Saletto con la realizzazione di un impianto di sollevamento elettromeccanico, alla fine di via L. da Vinci, già progettato dal Consorzio di Bonifica “Acque Risorgive” per l’importo 750.000 euro ; - La rete di manutenzione di fossi pubblici e privati attraverso gli interventi finanziati anche dalla Regione Veneto, a “maglia idraulica” sostenibile. C) APPROVAZIONE DEL PIANO DI PROTEZIONE CIVILE COMUNALE NELL’AMBITO DELLE AZIONI DEL PROGETTO LIFE “VENETO ADAPT”, con Delibera del Consiglio Comunale n. 39 del 30 giugno 2021. Considerato che nell’ambito del progetto “ Veneto ADAPT”, è stato individuato quale strumento indispensabile per la gestione delle emergenze e delle buone pratiche di prevenzione e adattamento agli effetti dei cambiamenti climatici il Piano di Protezione Civile Comunale. L’azione “Updating of Water Plan and civil protection plan. Recommendations for urban development plan”, prevede, per il Comune di Vigodarzere, l’aggiornamento dei Piani di Protezione Civile e del Piano delle Acque. Considerato altresì che il Piano Comunale di Protezione Civile : ● è uno strumento finalizzato alla individuazione delle situazioni di rischio e, per quanto possibile, alla loro Previsione, alla predisposizione degli interventi per la loro eliminazione o per la riduzione (Prevenzione); ● pianifica l’organizzazione degli interventi a tutela della salute dei cittadini, alla salvaguardia dell’ambiente e dei beni collettivi e privati e alla definizione delle modalità per garantire un rapido ritorno alle normali condizioni di vita; Gli obiettivi primari perseguiti da un Sistema locale di Protezione Civile, consistono nel: ● aumentare le conoscenze relative al territorio e promuoverne la comprensione nella sua complessità; ● recepire i concetti di previsione e prevenzione delle calamità e di tutela della sicurezza collettiva, nell’attività quotidiana di governo e di programmazione territoriale; ● programmare e porre in atto interventi di prevenzione dei rischi; ● valorizzare il patrimonio umano, morale e culturale rappresentato dalle Organizzazioni del Volontariato di Protezione Civile, riconoscendone ruolo ed importanza e favorendone la partecipazione ai vari livelli; ● curare la formazione permanente degli operatori della Protezione Civile, mediante l’organizzazione di momenti di aggiornamento, PROGRAMMA AMMINISTRATIVO Elezioni Comunali Vigodarzere del 3 - 4 ottobre 2021 Pagina 11 di 17 da attuarsi in collaborazione con le altre Istituzioni a ciò preposte e con il Volontariato; ● promuovere la formazione nella Cittadinanza di una moderna cultura della Protezione Civile, con una particolare attenzione verso le nuove generazioni. Dato atto che il Comune di Vigodarzere era dotato di un Piano di Protezione Civile approvato nel 2013 con delibera di Consiglio Comunale n. 18 del 30.04.2013; Ritenuto fondamentale a causa della crescente vulnerabilità del territorio, e l’aumento della frequenza di eventi meteorologici intensi, destinare risorse per un servizio che, oltre a gestire gli interventi di emergenza, può contribuire alle attività di prevenzione e a migliorare la cultura dell’autoprotezione e del corretto approccio al territorio, si è provveduto ad approvare l’aggiornamento del Piano di Protezione Civile Comunale con Delibera del Consiglio Comunale n. 39 del 30.6.21 e relativi allegati. L’impegno nel mandato amministrativo 2021-26 sarà quello di attuare le previsioni dei Piani sopra riportati D) Conferma della partecipazione ed adesione al “Parco Fiume Brenta” , come da delibera di Giunta Comunale n. 137 del 16.12.20.20 L’iniziativa è stata Promossa una società privata, spin- off dell’Università di Padova, con lo scopo di migliorare la gestione del fiume Brenta perseguendo i seguenti obiettivi: 1. Migliorare la governance dell’area naturalistica “Grave e zone umide del Brenta”, al fine di identificare una forma organizzativa rappresentativa di tutti gli enti locali per promuovere una gestione dell’area integrata con gli aspetti di conservazione della biodiversità, tutela della risorsa idrica e promozione turistico ricreativa del territorio. 2. Migliorare gli ambienti multifunzionali dell’area, attraverso azioni di monitoraggio ambientale e idrico e la realizzazione di infrastrutture verdi e blu per la riqualificazione ecologica e la tutela della risorsa idrica attraverso finanziamenti innovativi. 3. Promuovere attività turistico-ricreative rispettose dell’ambiente e a beneficio delle comunità locali tramite la realizzazione di apposite infrastrutture, l’educazione ambientale, la sensibilizzazione della società civile, e il coinvolgimento del settore agricolo. La dicitura “Parco” viene utilizzata come strategia di branding territoriale, e non rappresenta l’istituzione di un Parco Regionale o di Interesse Locale secondo la Legge regionale n. 40 del 16 agosto 1984, art. 28 bis. Il percorso di governance attivato dall’iniziativa definirà la miglior struttura organizzativa valutando, in accordo con gli enti partecipanti, anche le opzioni indicate della suddetta legge. L’iniziativa “Parco Fiume Brenta” si concretizza attraverso il coinvolgimento degli enti locali, aziende e cittadini e la presentazione di progetti per il reperimento di fondi pubblici e privati da investire sul territorio. Documento amministrativo informatico, sottoscritto con firma digitale, ai sensi degli art. 20 e 23-ter del D.Lgs. n. 82/2005 in conformità alle regole tecniche di cui all’art. 71 del CAD . Dal 2017 ad oggi, l’iniziativa si è tradotta in numerose esperienze e due progetti territoriali concreti denominati Gruppo Operativo Brenta 2030 (finanziato dalla Misura 16.1 del PSR Veneto) e LIFE Brenta 2030 (co-finanziato dal programma LIFE dell’Unione Europea), per un importo totale di circa 3 MLN di euro. PROGRAMMA AMMINISTRATIVO Elezioni Comunali Vigodarzere del 3 - 4 ottobre 2021 Pagina 12 di 17 Gestire e valorizzare il percorso sull'argine del Brenta Ad esito di tutti questi progetti come sopra elencati, ci impegniamo nel prossimo mandato amministrativo 2021 - 26 a realizzare i seguenti interventi: - installare almeno una fontanella temporizzata (solo per le ore diurne) tra Pontevigodarzere e il ponte di Limena monitorata da una videocamera collegata alla centrale di videosorveglianza; - sistemare la rampa di accesso di Saletto alla fine di via L. Da Vinci con meno pendenza, per renderla accessibile/percorribile senza problemi da tutti anche ad anziani o persone con disabilità o carrozzina; - ricerca sponsor e/o finanziamenti per un nuovo percorso vita, più panchine e più cestini - Prevedere distributori di sacchetti per deiezioni canine e relativi cestini; - più' manutenzione per garantire più “spazio” per tutti; - verificare se ci sono le condizioni per un chiosco per gelati, bibite fresche/calde e panini e di pronto interventi/ riparazione biciclette mountain bike - promozione di attività sportive da fare sull'argine immersi nella natura di vario tipo: running, nordic walking, lezioni di pilates; - uscite a cavallo per tutte le età a prezzo agevolato diurne a anche serali/notturne; - trovare il modo di regolamentare la “convivenza” di pedoni, bici, gente con il cane/cavalli. 6. Sport e benessere Ambiente e sport sono elementi fondamentali che determinano il benessere e la qualità della vita per tutti, giovani, adulti e anziani; lo sport deve essere accogliente e alla portata di tutti. Il numero di praticanti lo sport a Vigodarzere è in continuo aumento , e con il Covid è aumentata in maniera esponenziale la pratica sportiva autonoma: sempre più ciclisti, podisti e camminatori utilizzano le piste ciclabili e le aree verdi, in particolare lungo le fasce fluviali del Brenta e del Muson. Inoltre il numero dei tesserati delle società sportive è in costante aumento. Ci impegniamo a: - ristrutturare e rinnovare l'impiantistica sportiva comunale e crearne di nuova per incentivare la pratica di ogni sport, cercando finanziamenti ed opportunità in collaborazione e in sintonia con le società sportive del territorio - continuare l’erogazione di contributi alle società sportive in base al numero degli iscritti e premiando ed incentivando in particolar modo il settore giovanile e lo sport per gli anziani - Incentivare un rapporto sinergico tra le società e associazioni sportive e l'Amministrazione Comunale. - Promuovere e valorizzare le manifestazioni sportive comunali in collaborazione con le società e le associazioni sportive comunali - garantire la corretta manutenzione di tutti gli impianti sportivi comunali - Supportare, promuovere ed incentivare i centri estivi organizzati dalle società sportive comunali PROGRAMMA AMMINISTRATIVO Elezioni Comunali Vigodarzere del 3 - 4 ottobre 2021 Pagina 13 di 17 7. Promozione del territorio e delle attività produttive Ci impegniamo a: ● sostenere e promuovere i mercati del giovedì e del sabato di piazza Bachelet e delle frazioni e promuovere nuove fiere e nuovi eventi oltre alla notte bianca per fare “vivere” il paese e dare opportunità alle attività commerciali locali (esempio: mercatini dell'antiquariato) ● favorire il commercio locale , anche con l'approfondimento delle esigenze della popolazione in materia di tipologia commerciale ad uso degli operatori potenzialmente interessati ad aprire attività. ● Agevolare l'insediamento di servizi di carattere commerciale di piccole e medie dimensioni al fine di incrementare l'offerta degli spazi commerciali del territorio e ridurre gli spostamenti dei residenti verso i comuni limitrofi, contribuendo così l'alleggerimento del traffico in entrata ed in uscita 8. Pianificazione Urbanistica e Gestione del Territorio L’attività urbanistica dal 2016 al 2021 ha comportato: - l’approvazione di n. 3 Varianti al Piano degli Interventi ovvero: - Variante n. 4 approvata con Delibera del Consiglio Comunale n. 65 del 22.12.2016 ; - Variante n. 5 approvata con Delibera del Consiglio Comunale n. 25 del 22.05.2019 ; - Variante n. 6 approvata con Delibera del Consiglio Comunale n. 54 del 28.12.2020 ; - l’approvazione degli «Ambiti di urbanizzazione consolidata» ai sensi dell’art. 12 c. 9) della LR 14/2017 in merito alle disposizioni per il contenimento del consumo del suolo, con Delibera del Consiglio Comunale N. 86 DEL 24.07.2017 ; - l’approvazione della Variante N. 1 al PATI Cadoneghe-Vigodarzere in adeguamento alle disposizioni per il contenimento del Consumo di Suolo ai sensi dell’art. 14 L.R. 6 giugno 2017 n. 14: con Delibera del Consiglio Comunale n. 30 del 27.07.2020 ; - l’approvazione della Variante N. 2 al PATI Cadoneghe/Vigodarzere intesa ad eliminare la previsione del GRAP (Grande Raccordo Anulare di Padova) nel tratto ricadente nel territorio di Vigodarzere con Delibera del Consiglio Comunale n. 40 del 30.06.2021 ; - conseguentemente alla DGRV N. 669 del 15.05.2018 con cui la Regione Veneto approva le “Linee Guida e i suggerimenti operativi che contengono una proposta di contenuti dl regolamento edilizio comunale che i Comuni potranno utilizzare per l’adeguamento del proprio regolamento edilizio” ed alla LR 14/2019 “Veneto 2050 - politiche per la riqualificazione urbana e la rinaturalizzazione del territorio” , con Delibera del Consiglio Comunale n. 58 del 23.12.2019 viene approvato ed adeguato il Regolamento Edilizio al Regolamento Edilizio Tipo ai sensi della DGRV n. 1896/2017 ed alla DGRV n. 669/2018; - con Delibera di Giunta Comunale n. 83 del 02/09/2020 viene adottato il “Piano Urbano della Mob