Tecnologia SuperCCD di quarta generazione Risoluzione più elevata e gamma dinamica più ampia grazie a sofisticate tecnologie di miniaturizzazione Il Super CCD HR presenta due varianti: la prima dispone di 6,63 milioni di pixel* in un chip da 1/1,7", un risultato reso possibile dai nuovi progressi compiuti nel campo della miniaturizzazione. Le fotocamere dotate del nuovo super CCD possono produrre fino a 12,3 milioni di pixel di registrazione, che si traducono in immagini dalla risoluzione particolarmente elevata. L’altra versione del Super CCD HR è da 1/2,7" e incorpora 3,14 milioni di pixel totali, che producono 6,0 milioni di pixel registrati. Oltre alla risoluzione notevolmente incrementata, è stata anche migliorata la sensibilità rispetto al Super CCD di 3^ generazione. * Il più alto numero di pixel nella classe 1/1,7 pollici (dato aggiornato a gennaio 2003) Il Super CCD SR presenta una nuova configurazione che produce una gamma dinamica all’incirca quattro volte più ampia. Con la stessa dimensione da 1/1,7", il nuovo Super CCD SR vanta 6,7 milioni di pixel totali* (3,35 milioni di pixel S e 3,35 milioni di pixel R). Il Super CCD SR contiene dunque sia pixel di grandi dimensioni ad alta sensibilità (di tipo “S”), sia pixel più piccoli per una gamma dinamica più vasta (di tipo “R”). Combinando le informazioni ricevute da entrambi questi elementi sensibili in base alla composizione della scena, il Super CCD SR è in grado di garantire sia un’elevata sensibilità sia una maggiore gamma dinamica. Grazie al nuovo Super CCD di 4^ generazione le prestazioni delle fotocamere digitali saranno migliorate aumentando la risoluzione ed incrementando la sensibilità, nel tentativo di ottenere una qualità d’immagine simile a quella prodotta con la pellicola fotografica. Ad oggi tuttavia, anche la prestazione dei Super CCD Fujifilm è inferiore a quella della pellicola per quanto riguarda la scala tonale, uno degli elementi più importanti che caratterizzano la qualità d’immagine. Le fotocamere digitali tradizionali incontrano difficoltà nel riprodurre immagini ad alto contrasto contenenti zone scure e luminose, le zone in ombra tendono a perdere nitidezza nel dettaglio ed i bianchi appaiono sbiaditi. Il Super CCD di Fujifilm è stato progettato per ospitare fotodiodi più larghi all’interno di ciascun pixel, migliorando la sensibilità e ampliando la gamma dinamica. Il nuovo Super CCD SR di 4^ generazione raggiunge una gamma dinamica all’incirca quattro volte superiore rispetto al precedente Super CCD di 3^ generazione, producendo una scala tonale ampia ed omogenea senza perdita di dettaglio nelle zone in ombra o slavature nelle zone luminose. Ancora una volta Fujifilm da prova concreta della sua leadership a livello mondiale nel mercato delle fotocamere e delle loro componenti tecnologiche, sviluppando una nuova tecnologia che sicuramente rivoluzionerà il mondo dell’immagine digitale. Con l’introduzione del Super CCD di 4^ generazione tutta la gamma di prodotti Fujifilm verrà migliorata, per offrire ai propri utenti soluzioni a 360° . L’azienda giapponese, che investe ogni anno l’8% del proprio fatturato nella ricerca, continuerà la sua opera di analisi costante del mercato e delle nuove tecnologie per garantire soluzioni sempre innovative in grado di ampliare gli orizzonti della qualità nel campo del Digital Imaging. Storia del SuperCCD Super CCD: sviluppato nel 1999. La disposizione diagonale dei pixel dei CCD ad interlinea convenzionale è stata ruotata di 45° per formare una configurazione a nido d’ape con grandi fotodiodi ottagonali, combinandola con l’esclusiva elaborazione del segnale, in modo da creare un sistema d’imaging integrato. Altamente sensibile alla luce in ingresso, questo sistema innovativo offriva una combinazione bilanciata di risoluzione, sensibilità, gamma dinamica, rapporto segnale/disturbo e fedeltà cromatica, che ha dato inizio ad una nuova era d’imaging di alta qualità per le fotocamere digitali. Il principio su cui si basa questa disposizione intrecciata di pixel ottagonali ha ottenuto un riconoscimento nel 2001 con il prestigioso premio Walter Kosonocky, per i significativi progressi compiuti sui sensori. Super CCD di 2° generazione: sviluppato nel 2001. L’incremento del numero dei pixel e la riduzione del disturbo ha prodotto una qualità d’immagine più nitida. Questa tecnologia è stata molto apprezzata per la sua capacità di produrre immagini dettagliate ed una qualità d’immagine equilibrata. Super CCD di 3° generazione: sviluppato nel 2002. Univa una funzione di registrazione filmati in formato VGA a 30 fotogrammi al secondo ad un nuovo algoritmo d’elaborazione immagine, in grado di ottenere una sensibilità pari a ISO 1600. Analogia tra pellicola e SuperCCD SR La pellicola all'alogenuro d'argento rivestita di cristalli di varie forme: granuli altamente sensibili con ampie aree superficiali, che rispondono a piccoli quantitativi di luce, e granuli a bassa sensibilità con piccole aree superficiali, che rispondono a grandi quantitativi di luce. Il Super CCD SR ottiene una funzionamento simile mischiando pixel a bassa ed alta sensibilita. NOTA: Le S3 Pro ed S5 Pro montano il Super CCD Honeycomb IV SR II Super CCD Honeycomb IV SR I (compatte) Super CCD Honeycomb IV SR II (DSLR) Diagramma strutturale SuperCCD di 4^ generazione Dati Tecnici delle fotocamere con SuperCCD di 4^ generazione Fotocamere Fotocamere Fotocamere con SuperCCD HR con SuperCCD SR I con SuperCCD SR II (compatte) (compatte) (DSLR) 6,2 milioni 12,34 milioni Pixel effettivi 6,35 milioni (3,1 milioni pixel S (6,17 milioni pixel S + 3,1 milioni pixel R) + 6,17 milioni pixel R) Super CCD SR da 1/1,7" Super CCD SR da 23x15,5mm Sensore Super CCD HR da 1/1,7" 6,7 milioni (3,35 milioni pixel S + 3,35 12,9 milioni (6,45 milioni pixel S + d’immagine 6,63 milioni di pixel totali milioni pixel R) di pixel totali 6,45 milioni pixel R) di pixel totali Numero di Max. 4048 x 3040 (12,3 milioni) Max. 2832 x 2128 (6,03 milioni) Max. 4256 x 2848 (12,3 milioni) pixel registrati Sensibilità ISO 200 - 1600 (ISO 1600, in modalità 1280 x 960 pixel) ISO 100 - 3200 Conversione 12 – 14 bit 14 bit 14 bit A/D Circa 4 volte Circa 4 volte Gamma La stessa delle fotocamere Fujifilm (rispetto alle fotocamere digitali (rispetto alle fotocamere digitali dinamica esistenti Fujifilm esistenti) Fujifilm esistenti) Filmati 30 fotogrammi/secondo in formato VGA Il Super CCD di 4^ generazione supera anche l’eccellenza. Un confronto tra FinePix F601 e FinePix F700 Le fotocamere digitali incontrano difficoltà nel riprodurre immagini ad alto contrasto contenenti zone scure e luminose, le zone in ombra tendono a perdere nitidezza nel dettaglio ed i bianchi appaiono sbiaditi. Il nuovo Super CCD SR di 4^ generazione (presente nella FinePix F700) raggiunge una gamma dinamica all'incirca quattro volte superiore rispetto al precedente Super CCD di 3^ generazione (presente nella FinePix F601) , producendo una scala tonale ampia ed omogenea senza perdita di dettaglio nelle zone in ombra o slavature nelle zone luminose. Foto scattata con FinePix F700 Foto scattata con FinePix F601 PDF creato dalla pagina https://www.fujifilm.it/aree/tecnologia/sccd4/sccd4.asp e successive; alcune foto non sono state inserite perché mancanti o corrotte; contiene aggiunte relative al SuperCCD SR II Foto scattata con FinePix F700 Foto scattata con FinePix F601 Foto scattata con FinePix F700 Foto scattata con FinePix F601
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